TOMMASO BERNARDO GAFFI

Tommaso Bernardo Gaffi (o Caffi) nacque nel 1665 a Roma, figlio di Girolamo Gaffi e di sua moglie Barbara Poggi. Fu allievo di Bernardo Pasquini e svolse la sua intera attività artistica nella città natale.

Fu nominato organista della chiesa di S. Spirito in Saxia, dove rimase dal 1688 al 1690 mentre, nel 1692, ottenne lo stesso incarico nella chiesa di S. Maria in Vallicella, dedicandosi anche alla composizione di vari oratori.

Nel 1700 pubblicò la raccolta Cantate da camera a voce sola, op. 1 e, nello stesso anno, fu nominato organista della chiesa del Gesù mentre, cinque anni più tardi, divenne cantore nella chiesa di S. Marcello. Nel 1710, infine, divenne organista della chiesa di S. Maria in Aracoeli.

Morì nel 1744 a Roma.

Oltre alla composizione e all'esecuzione organistica, Gaffi si interessò anche alla teoria musicale, codificando la sua esperienza strumentistica nel libro Regole per sonare con la parte (1720).

La sua produzione per organo, pur non molto copiosa, include diversi oratori, 12 sonate da camera per voce sola e basso continuo, arie e canzoni.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Aria "Per farne sperare" per baritono e orchestra, dall'oratorio "La forza del divino amor"


Aria e recitativo "Senza indugio... Andiamo, che troppo tardi" per baritono e orchestra, dall'oratorio "La forza del divino amor"


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Marzilli, W. (1998), GAFFI, Tommaso Bernardo in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 51 [online]. Ultimo accesso: 24 maggio 2024. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/tommaso-bernardo-gaffi_%28Dizionario-Biografico%29/

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