MARC'ANTONIO INGEGNERI
Marc'Antonio Ingegneri nacque nel 1536 a Verona, figlio di Innocenzo Ingegneri e di Giulia Foscari. Nonostante la tradizione storiografica lo indichi come allievo di Vincenzo Ruffo, è molto più probabile che studiò con il maestro della cappella veronese Jachet de Berchem e con il maestro di canto fermo Giacomo Brevio. Sulla sua attività, non si hanno testimonianze certe ma, anche se il suo nome non risulta nella documentazione delle varie cappelle e dell'Accademia Filarmonica, molti testi poetici dei suoi primi madrigali fuono musicati da vari autori e potrebbero dimostrare una certa familiarità con gli indirizzi stilistici dell'accademia. L'unica notizia nota è una breve parentesi come violinista nelle processioni della Scuola Grande di S. Marco a Venezia, svoltasi nel 1557, anno della morte del padre. Una connessione con la corte di Parma e con i suoi musicisti viene dichiarata dallo stesso Ingegneri nella prefazione de Il primo libro de madrigali a sei voci (1586),