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MARC'ANTONIO INGEGNERI

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Marc'Antonio Ingegneri nacque nel 1536 a Verona, figlio di Innocenzo Ingegneri e di Giulia Foscari.  Nonostante la tradizione storiografica lo indichi come allievo di Vincenzo Ruffo, è molto più probabile che studiò con il maestro della cappella veronese Jachet de Berchem e con il maestro di canto fermo Giacomo Brevio. Sulla sua attività, non si hanno testimonianze certe ma, anche se il suo nome non risulta nella documentazione delle varie cappelle e dell'Accademia Filarmonica, molti testi poetici dei suoi primi madrigali fuono musicati da vari autori e potrebbero dimostrare una certa familiarità con gli indirizzi stilistici dell'accademia. L'unica notizia nota è una breve parentesi come violinista nelle processioni della Scuola Grande di S. Marco a Venezia, svoltasi nel 1557, anno della morte del padre. Una connessione con la corte di Parma e con i suoi musicisti viene dichiarata dallo stesso Ingegneri nella prefazione de Il primo libro de madrigali a sei voci (1586),

HENRYK PACHULSKI

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Henryk Pachulski nacque nel 1859 a  Łazy (Polonia). Studiò presso l'Istituto Musicale di Varsavia, dove ebbe come insegnanti Rudolf Strobel (pianoforte), e Stanislaw Moniuszko (armonia e contrappunto). Dal 1876, invece, prese lezioni da  Władysław Żeleński. Proseguì gli studi al Conservatorio di Mosca con Nikolai Rubinstein e Pavel Pabst (pianoforte) e Anton Ariensky (contrappunto). Nel 1885 gli fu conferito il diploma di "artista liberato" e, l'anno successivo, divenne docente presso lo stesso istituto. Tenne concerti a Varsavia, Mosca e San Pietroburgo, suonando composizioni di Bach, Schumann, Chopin, Liszt e altri e partecipando anche all'esecuzione di musica da camera. Morì nel 1921 a Mosca (Russia). Le sue composizioni furono molto influenzate da diversi autori, come Schumann Liszt, Tchaikovsky, Ariensky e Taneyev. Ricorse spesso all'uso della tecnica polifonica (come negli Studi canonici, op. 26 ) mentre, nelle sue opere pianistiche, pose notevoli requis

STEPHEN STORACE

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Stephen John Seymour Storace nacque nel 1762 a Londra, da madre inglese e padre italiano. Della sua vita si conosce poco attraverso documenti diretti e la maggior parte delle notizie sono noti dalle memorie dei suoi contemporanei, come l'attore John Bannister e l'oboista William Thomas Parke. Il padre Stefano, contrabbassista e compositore italiano, gli insegnò il violino talmente bene che, all'età di dieci anni, il giovane suonava con successo la musica più difficile dell'epoca. Diffidando della qualità dell'istruzione musicale inglese del tempo, Stefano Storace mandò il figlio a studiare in Italia, presso il Conservatorio di Sant'Onofrio di Napoli. Il giovane però trascurò gli studi per dedicarsi alla pittura con Thomas Jones. Il giovane Storace ritornò in patria tra il 1780 e il 1782, probabilmente per gestire gli affari del padre dopo la sua morte. La prima opera del compositore, Gli sposi malcontenti, fu rappresentata a Vienna nel 1785 e fu seguita da una s

FRANTIŠEK XAVER DUŠEK

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František Xaver Dušek nacque nel 1731 a  Chotěborky (Repubblica Ceca), figlio di  Václav Dušek e di Dorota Sobotka, entrambi impiegati in una fattoria nella tenuta del conte Jan Karel  Špork. Studiò dapprima presso il cantore del villaggio  Ulík e poi  al ginnasio dei gesuiti di  Hradec Králové, dove studiò musica e si preparò al sacerdozio. Dopo un grave incidente, il quale gli causò un'invalidità fisica permanente, lasciò il ginnasio e continuò a dedicarsi alla musica. Nel 1748 si recò dapprima a Praga per studiare con  František Habermann (composizione e organo) e poi a Vienna per studiare con Georg Christoph Wagenseil (clavicembalo e pianoforte) tra il 1751 e il 1754. Nel 1770 ritornò a Praga, per dedicarsi all'insegnamento. Fondò la prima scuola pianistica ceca, insegnando a nobili di spicco e a studenti poveri, ai quali spesso dava lezioni gratuite.  Nel 1777,  Dušek si recò a Salisburgo, dove incontrò W. A. Mozart e, da allora, mantenne con lui stretti contatti personali

ORLANDO DI LASSO

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Orlando di Lasso (anche Orlande de Lassus, Roland Delattre o Roland de Lassus) nacque nel 1532 a Mons (Belgio).  Studiò musica fin da giovane e, ben presto, fu iscritto come "corista" nel coro ecclesiastico e come allievo dell'ufficio del direttore del coro della chiesa di Saint-Nicolas-en-Havré di Mons. Compì gli studi canori e musicali fino all'età di 12 anni, ricevendo anche un'istruzione generale. La sua voce eccezionale attirava l'attenzione, tanto da essere oggetto di tre tentativi di rapimento. All'età di 12 anni, lasciò i Paesi Bassi e si recò con Ferdinando I Gonzaga a Mantova e poi in Sicilia e a Milano, dove rimase dal 1547 al 1549. In quest'ultimo posto, conobbe il madrigalista Hoste da Reggio, il quale influenzò il suo stile musicale giovanile. Lavorò anche come cantore e compositore a Napoli nel 1550 e, successivamente, si trasferì a Roma, lavorando per il Granduca di Toscana Cosimo I de' Medici. Nel 1553 divenne Kapellmeister della B

CASPAR OTHMAYR

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Caspar Othmayr nacque nel 1515 ad Amberg (Germania). Lavorò inizialmente come corista nella cappella di corte dell'elettore palatino Federico II e, nel 1531, si recò a Heidelberg, dove lavorò come cantore nella cappella elettorale. Insieme a Georg Forster, Jobst von Brandt e Stephan Zirler, formò la cerchia dei maestri del Lied di Heidelberg. Nel 1533, il compositore si iscrisse all'Università di Heidelberg, ottenendo il baccellierato l'anno successivo e la licenza e il titolo di "magister artium" nel 1536. È ignoto dove Othmayr abbia soggiornato nei dieci anni successivi, in quanto esiste solo una xilografia del 1543 con il suo ritratto, opera dell'artista Michael Ostendorfer. Fin dalle sue prime pubblicazioni, il compositore aderì alla Riforma, come dimostrano la sua raccolta di mottetti Epithaphium D. Martini Lutheri (1546) contenente un inno funebre in onore di Lutero e la raccolta Symbola (1547), contenente composizioni su Martin Lutero, Philipp Melantone

PHILIPPE ROGIER

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Philippe Rogier nacque nel 1561 ad Arras (Francia). Presumibilmente, ricevette la sua formazione musicale lì o nelle vicinanze e, grazie al suo talento, riuscì a entrare nel 1572 all'interno del coro di Filippo II a Madrid. Nel 1584 divenne vicedirettore della "capilla flamenca" mentre, due anni più tardi, fu nominato cappellano e direttore della musica di corte. Poco prima del 1595, riuscì anche a diventare sacerdote.  Morì nel 1596 a Madrid. Nel suo testamento, chiese al suo assistente e collega Géry de Ghersem di provvedere alla pubblicazione di cinque sue messe. Alla loro pubblicazione, il dedicatario Filippo II era già morto e, perciò, furono dedicate al suo successore, Filippo III. La musica di Rogier è andata distrutta in gran parte nel 1755, quando la biblioteca del re Giovanni IV è bruciata durante il terremoto di Lisbona ma, nonostante ciò, alcune opere si diffusero con successo grazie alla pubblicazione o alla trasmissione manoscritta, arrivando addirittura in

ISIDOR BAJIĆ

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Isidor Baji ć nacque nel 1878 a Kula (Serbia). Terminate le scuole superiori a Novi Sad, si iscrisse all'Accademia di Musica di Budapest. Dal 1901 al 1915, invece, lavorò presso il "Grande Liceo Serbo Ortodosso" di Novi Sad, come insegnante di canto, direttore dei cori studenteschi, del coro "SZPD Neven" e dell'orchestra di archi e tamburelli, ma anche come organizzatore dei sermoni di Svetosava. Nel 1909 fondò una scuola di musica a Novi Sad, dopo la scuola di musica Aleksandar Morfidis-Nisis, la prima istituzione di questo tipo in Vojvodina. Aiutò gli studenti migliori a scrivere le loro prime composizioni e contribuì a realizzare un progetto per la modifica dell'insegnamento del canto e della canzone presso il "Grande Liceo Serbo Ortodosso". In diversi periodici e quotidiani del tempo, come "Brankovo kolo", "Letopis Matica srpska", "Zastava" e "Sloga", pubblicò testi sulla musica e sulla pedagogia musi

ALBERT ALAIN

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Albert Alain nacque nel 1880 a Saint-Germain-en-Laye (Francia).  Entrato al Conservatorio di Parigi, vinse un primo premio in armonia nel 1904. Qui studiò con George Caussade (contrappunto), Charles Lenepveu e Gabriel Fauré (fuga e composizione), Alexandre Guilmant e Louis Vierne (organo). Nel 1924,  divenne organista della chiesa di Saint-Germain-en-Laye, incarico mantenuto fino alla sua morte.  Appassionato di arte organaria costruì, tra il 1911 e il 1970, uno strumento con 4 manuali e 43 battute nella sua abitazione. Attualmente, quest'organo si trova installato a Romainmôtier (Svizzera). Morì nel 1971 nella sua città natale. Come compositore di musica religiosa, scrisse 469 brani, tra i quali numerosa musica vocale e brani per organo e harmonium. BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO "Toccata" (Finale sul "Cantemus Domino, op. 323") per organo "Scherzo in Mi minore, op. 423" per organo "Andante in Si maggiore, op. 306" per organo FONTI BIBL

ERCOLE PASQUINI

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Ercole Pasquini nacque probabilmente nel 1550 a Ferrara, figlio di genitori non identificati. Lavorò nella sua città natale per molto tempo, ma non si hanno certezze sulla sua data di nascita né sui termini e sulla natura del suo servizio in città se non che, nel 1583, il suo nome compare in un elenco degli organisti dell'Accademia della Morte di Ferrara. Nello stesso anno, fu dato alle stampe il "primo e debole parto" del compositore, la "favola boscareccia" I fidi amanti, dedicata a Leonora d'Este per le sue nozze con il principe Carlo Gesualdo. Nel 1593, invece, il suo nome comparve nel testamento del conte Mario Bevilacqua di Verona, tra i salariati del suo famoso "ridotto" musicale e, nella stessa città, Pasquini risulta organista presso la chiesa "S. Maria in Organo" dal 1592 al 1593. Nel 1597, Pasquini divenne organista della "Cappella Giulia in S. Pietro" in Vaticano e, sette anni dopo, risultò anche attivo all'organ

GEORGE TEMPLETON STRONG

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George Templeton Strong nacque nel 1856 a New York (Stati Uniti), figlio  dell'avvocato George Templeton Strong e  di sua moglie Ellen Ruggles . Entrambi i genitori erano musicisti dilettanti e il padre, organista era membro del consiglio di amministrazione della "New York Philarmonic Society". Precoce premessa musicale, il giovane studiò il pianoforte, il violino e l'oboe. Occasionalmente, suonò come oboista e come suonatore di corno inglese con la Metropolitan Opera Orchestra. Nel 1879, Strong si recò presso il Conservatorio di Lipsia, dove studiò con Salomon Jadassohn e con Richard Hofmann. Quattro anni dopo, compose il suo terzo poema sinfonico, Undine, op. 14. Nel 1886, il compositore si trasferì a Wiesbaden, dove strinse amicizia con il compositore americano Edward MacDowell. Qui compose la cantata  The Haunted Mill e completò la Sinfonia n° 2 in Sol minore (1888), dedicata all'amico. Dopo il suo ritorno in patria nel 1891, Strong insegnò contrappunto e comp

PAUL WACHS

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Paul Étienne Victor Wachs nacque nel 1851 a Parigi, figlio del compositore e direttore di coro Frédéric Wachs. Studiò al Conservatorio di Parigi, dove ebbe come insegnanti  François Benoist e César Franck (organo),  Victor Massé (composizione) e Antoine  François Marmontel (pianoforte). Al termine degli studi, divenne secondo organista della chiesa di Saint-Suplice mentre, nel 1874, divenne maestro di coro della chiesa di Saint-Merri. Nel 1908, il compositore acquistò una grande proprietà a Saint-Mandé, che chiamò "Les Myrtles", dal nome di una sua composizione. Visse lì con la famiglia fino alla morte, avvenuta nel 1915. Come compositore, Wachs scrisse opere per organo, musica da camera e pezzi da salotto per pianoforte. Tra le sue opere pianistiche, si ricorda la famosa Promenade à  Âne.  Oltre che uno stimato compositore, Wachs fu anche un buon insegnante, autore di tre testi didattici, intitolati Petit Traité pratique de l'harmonie, Petit Traité pratique de contre-poi

FRANCESCO MORLACCHI

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Francesco Morlacchi nacque nel 1784 a Perugia, figlio di Alessandro Morlacchi e di Virginia Terenzi.  La sua formazione musicale iniziò con il padre e proseguì con il prozio materno, don Giovanni Mazzetti, organista della cattedrale cittadina e con Luigi Caruso, maestro di cappella del duomo e direttore di una scuola pubblica da lui fondata. A questo periodo, risalgono una Via Crucis (1802), su testo italiano di Francesco Maria Sartorelli per la chiesa di S. Angelo, la cantata Gli angeli al divino sepolcro (1803) e 12 Sonatine per pianoforte o clavicembalo (1803). Tra il 1803 e il 1804, invece, studiò a Loreto con Nicola Zingaretti, dopodiché passò a Bologna alla scuola di Stanislao Mattei e, l'anno successivo, fu affiliato alla locale Accademia filarmonica.  Tra il 1805 e il 1806, si dedicò alla composizione di musica sacra liturgica, cantate, musica strumentale e brani per spettacoli operistici. Nel 1807 vinse il posto di maestro di cappella a Urbino, ma non prese servizio, perch

ARVID KLEVEN

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Arvid Parly Kleven nacque nel 1899 a Trondheim (Norvegia). Suo padre morì prima della sua nascita, mentre la madre emigrò in America quando Arvid aveva solo 4-5 anni. Il piccolo crebbe peerciò con i nonni, i quali accesero il suo interesse musicale. Kleven iniziò come flautista nel coro dei ragazzi di Trondheim e, dopo aver completato gli studi di base, proseguì gli studi musicali a Oslo, dove studiò con Axel Andersen (flauto) e con Gustav Fr. Long (teoria musicale). Ben presto, divenne secondo flautista dell'orchestra del Teatro Nazionale e, nel 1919, insieme al suo ex-maestro Axel, fu trasferito nella neonata orchestra della Società Filarmonica. Nel 1920, Kleven scrisse la sua prima opera per pianoforte solista,  Dæmring , un brano energico con rapidi e frequenti cambi di umore. Oltre ad altra musica pianistica, Kleven compose anche il Poeme (1922)   per oboe e pianoforte, ispirato alla musica di Richard Strauss. Oltre a lavorare come flautista alla Filarmonica, Kleven scrisse ar

FELIX ARNDT

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Felix Arndt nacque nel 1889 a New York (Stati Uniti), figlio della contessa Fevrier, imparentata con Napoleone III e di Hugo Arndt, di origini svizzere. Iniziò come pianista autodidatta e successivamente studiò a New York, tra gli altri con Carl Lachmund. Ben presto, si affermò come compositore di canzoni, riuscendo a collaborare con  il famoso gruppo di vaudeville di Jack Norworth e di Nora Bayes e con Gus Edwards. Tra l'altro, registrò più di 3000 rulli di pianoforte per Duo Art e QRS Records, molti di questi ancora disponibili. Morì nel 1918 nella sua città natale, a causa dell'influenza spagnola. È ricordato soprattutto per la sua composizione Nola (1915), scritta come regalo di fidanzamento per la sua futura moglie Nola Locke. Tale composizione è considerata il primo esempio del genere "novelty piano" o "novelty ragtime" ed è stata pubblicata dalla "Sam Fox Publishing Company". I suoi rulli rivelano le sue ottime capacità pianistiche, arrivand