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Visualizzazione dei post da ottobre, 2023

BLAS DE LASERNA Y NIEVA

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Blas de Laserna y Nieva nacque nel 1751 a Corella (Spagna). Le prime informazioni musicali su di lui ci dicono che si trovava a Madrid  intorno al 1774 , dove lavorava come compositore di tonadillas. Nel 1776, invece, succedette ad Antonio Guerrero come "musicista di compagnia" e, tre anni dopo, fu nominato "compositore di compagnia". Tra il 1792 e il 1797, servì due compagnie teatrali madrilene. Durante la guerra d'indipendenza, dovette eseguire compiti per lui poco gratificanti, come l'insegnamento di musica ai bambini e la copiatura della musica. Sebbene componesse quasi esclusivamente per il teatro, coltivò anche altri campi. Un buon esempio di questa sua versatilità fu il Concerto per due corni (1791), da eseguire nei concerti quaresimali dell'anno. Blas compose, come i più importanti creatori di tonadillas dell'epoca, anche sainetes e commedie, molte delle quali si trovano nella Biblioteca Municipale di Madrid.  Tra le commedie, si ricorda Los

ENRIQUE MARIO CASELLA

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Enrique Mario Casella nacque nel 1891 a Montevideo (Uruguay), figlio del violinista e direttore d'orchestra Italo Casella. Nel 1896, la famiglia si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane frequentò il Conservatorio di Ferruccio Cattelani e di Edmundo Pallemaerts. Nel 1907 si recò in Europa, dove frequentò l'Accademia di Musica di Angelo Consolini a Bologna, studiando con Marco Enrico Bossi e con Carpesani mentre, dal 1909, studiò presso la "Royal School of Music" di Bruxelles con César Thompson, Paul Gilson e Maurice Staminat. Nel 1913, invece, approfondì la sua formazione musicale a Parigi con Paul Antoine Vidal e Foucher. Dal 1914 al 1918 visse e lavorò a Buenos Aires e a Goya mentre, dal 1920, visse a  San Miguel de Tucumán, lavorando come insegnante all'Accademia di Belle Arti locale. Insieme a Luis Gianneo, dal 1922 diresse l'"Instituto Musical  Tucumán" e, nel 1940, il "Quartetto Tucumán". Infine, dal 1937, fu direttore del coro di S

FRANCESCO ROGNONI TAEGGIO

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Francesco Rognoni Taeggio nacque, presumibilmente, nell'ultimo ventennio del XVI secolo a Milano, figlio di Riccardo Tognoni Taeggio. Le poche informazioni che lo riguardano si ricavano dai frontespizi delle sue opere. La più antica pubblicazione pervenutaci sono le Canzoni francese per sonar con ogni sorte de instromenti a 4, 5 e 8 parti (1608), nella quale viene indicato come "sonator de violino e di viola bastarda".  La dedica a Marco Maria Arese, invece, fa supporre che egli ne frequentasse le accademie musicali.  Due anni dopo, risulta maestro di cappella del principe Francesco Filiberto di Masserano e "sonatore de diversi instromenti da corda e da fiato", come attesta la raccolta  Messe, salmi intieri e spezzati  a 5 voci, op. 2 (1610). Nel 1613 è a Milano, impiegato come "cappomusico d'instromenti" per il governatore Juan de Mendoza y Velasco, come afferma la raccolta Il primo libro de madrigali a 5 voci.  In essa, compaiono poesie di Guarin

EDWIN YORK BOWEN

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Edwin York Bowen nacque nel 1884 a Londra, figlio del proprietario delle distillerie Bowen & McKechnie. Studiò pianoforte e armonia con la madre fin dalla più tenera età, proseguendo la sua formazione al "North Metropolitan College of Music" e al "Blackheath Conservatoire of Musi" con Alfred Izard. Nel 1898, si iscrisse alla "Royal Academy of Music", dove studiò con Frederick Corder (composizione) e Tobias Matthay (pianoforte). Durante i suoi studi qui, Bowen ottenne numerosi premi, come lo "Sterndale Bennett Prize" e la "Worshipful Company of Musicians Medal". Nel 1907, ritornò nuovamente alla "Royal Academy of Music" e, due anni più tardi, fu nominato professore. Nel 1912 sposò Sylvia Dalton, dalla quale ebbe un figlio l'anno successivo. Durante la Prima guerra mondiale, Bowen suonò nella "Scots Guards Band" ma, durante il servizio in Francia, contrasse una polmonite e dovette tornare nel Regno Unito. Dopo

GIOVANNI BATTISTA MARTINI

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Giovanni Battista (o Giambattista) Martini nacque nel 1706 a Bologna, figlio di Antonio Maria Martini e di sua moglie Domenica Maria Felici.  Studiò aritmetica e grammatica con Giambattista Croci, mentre l'istruzione religiosa la ricevette presso la "Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri".  Dal padre, invece, apprese "l'arte del violino e del violoncello", mentre studiò canto con Francesco Antonio Pistocchi e contrappunto con A. Predieri, G. A. Riccieri e G. A. Perti. Nel 1721 fu novizio al convento bolognese di San Francesco, dove rimase fino all'anno successivo, quando professò i voti e rientrò a Bologna. Divenne maestro di cappella nel 1725 mentre, quattro anni dopo, fu ordinato sacerdote. Nel 1747 si recò a Roma per celebrare le funzioni per la festa dei SS. Filippo e Giacomo e il triduo in onore di Giuseppe da Copertino mentre, nel 1754, si recò a Osimo per celebrare il beato Giuseppe. Cinque anni dopo, infine, fu a Firenze, Pisa e Sie

LEONARDO VINCI

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Leonardo Vinci nacque in una data sconosciuta e in luogo sconosciuto, figlio di Giuseppe Vinci e di una certa Antonia. Si ipotizza, ma non è certo, che sia nato nel 1705 a Napoli o nel 1690 in Calabria. Studiò presso il "Conservatorio de' Poveri di Gesù Cristo" a Napoli, dove fu allievo di Gaetano Greco. Si ritiene che, una volta completati gli studi, sia rientrato a Strongoli, in Calabria, cercando un posto come organista o maestro di cappella in cattedrale, perfezionandosi nel mestiere prima di ritornare a Napoli. Il libretto della sua opera Cecato fauzo (1719) e l'avviso della "Gazzetta di Napoli" lo indicano come "maestro di cappella della casa del principe di S. Severo". Non si sa quando iniziò questo servizio, anche se possa averlo fatto al termine degli studi in conservatorio.  Sicuramente, l'incarico terminò prima della rappresentazione della sua seconda opera, Le ddoie lettere, il cui libretto lo indica come "maestro de cappella n

ANDREA GABRIELI

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Andrea Gabrieli nacque verso il 1533 a Venezia. Più conosciuto come Andrea da Cannaregio, è molto probabile che nacque nell'omonimo sestiere di Venezia. Non si conosce molto sulla sua famiglia, senonché fosse figlio di un certo Domenico. Incerte sono le notizie sulla sua giovinezza e sulla sua formazione musicale. La sua prima opera stampata conosciuta è il madrigale a 5 voci Piangete occhi miei, lassi, inserito nella raccolta Il terzo libro di madrigali a 5 voci (1554) di Vincenzo Ruffo. Nel 1555, invece, risulta impegnato come organista nella chiesa di San Geremia a Venezia, incarico mantenuto fino al 1562, quando si recò in Baviera con il duca Alberto V. In Germania, conobbe diversi sovrani, membri di case regnanti e personaggi illustri della nobiltà tedesca, come si desume dalle dediche ad Alberto V ( Sacrae cantiones, 1556), all'arciduca Ferdinando d'Austria ( Il secondo libro di madrigali a 5 voci, insieme doi a 6 et uno dialogo a 8, 1570), all'arciduca Carlo d

ANTONIO CIFRA

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Antonio Cifra nacque nel 1584 circa a Roma, figlio di Costanzo Cifra e di una certa Claudia. Fu avviato agli studi musicali dallo zio Alessandro, cappellano nella chiesa romana di Santa Maria in Via Lata e cappellano cantore nella cappella Giulia di San Pietro in Vaticano. Questi lo fece entrare nel 1594 nella scuola dei fanciulli cantori della chiesa di San Luigi dei Francesi, dove il giovane studiò con Giovanni Bernardino Nanino, ricevendo anche gli insegnamenti umanistici di Giovanni Michelin e di Ottavio Daria. Nel 1597, invece, fu ammesso come soprano cantore nella cappella Giulia, alla scuola di Ruggero Giovannelli. Forse, fu anche allievo del compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina. Tra il 1598 e il 1606 proseguì gli studi, forse con padre Girolamo Rosini, famoso sopranista della cappella Sistina e prete dell'oratorio di San Filippo Neri. Fu, inoltre, cantore e organista in altre cappelle ecclesiastiche, precettore musicale e musico di famiglie patrizie romane. Nel 1605

MARC-ANTOINE DE DAMPIERRE

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Marc-Antoine de Dampierre nacque nel 1676 a Pisseleu (Francia), figlio del signore di Villeneuve e di Sainte-Agathe Antoine de Dampierre e di sua moglie Marie-Thérèse de  Vendôme  d'Abrecourt. Buon musicista, suonava il flauto traverso, la viola da gamba e il violino, oltre a essere anche attore. Dopo essersi perfezionato nel suonare il corno da caccia, portò alla "Vénerie du Roi" la dimensione musicale che le mancava. Nel 1705 ispirò il corno in Re maggiore (lungo 4,545 m, con una campagna di 27 cm di diametro avvolta a un giro e mezzo - la forma "Dampierre"), adottato successivamente dalla "Vénerie du Roi". In occasione della nascita del Delfino (1729), Dampierre fece cingere a Charles Lebrun questo corno su due giri e mezzo. Tale modello, noto come "à la Dauphine", fu presto assai utilizzato per la sua praticità e mantenuto per l'uso nella caccia per quasi 150 anni. Virtuoso della tromba, ebbe l'opportunità di suonare come solista

JOSEPH ASCHER

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Joseph Simon Ascher nacque nel 1829 a Groninga (Paesi Bassi), figlio del cantante Simon Ascher. Ben presto la famiglia si trasferì a Londra, dove il giovane scrisse le sue prime composizioni. Molto probabilmente, qui il giovane studiò con Isaak-Ignaz Moscheles e, probabilmente, frequentò anche il Conservatorio di Lipsia a partire dal 1845. Una relazione sulla partenza del giovane compositore, risalente al 1848, dimostra che non si esercitò molto in tutte le materie ma, grazie al suo talento, riuscì a ottenere un buon risultato agli esami finali. Nel 1849, Ascher si stabilì a Parigi, dove fu nominato pianista di corte dell'imperatrice Eugenia di Francia. Fu anche ospite alle corti austriache e spagnole e, in quest'ultimo paese, Ascher fu personalmente onorato dalla regina Isabella. Negli anni '60, il compositore si ammalò, probabilmente affetto da una malattia mentale causata da una vita sfrenata. Di conseguenza, dovette tornare a Londra, dove morì nel 1869. La produzione di

HÉRACLIUS DJABADARY

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Héraclius Djabadary nacque nel 1891 a Tbilisi (Georgia), figlio dell'editore e direttore Alexandre Djabadary[ka]. A partire dal 1905, studiò al Conservatorio di Bruxelles, dove ebbe come insegnanti Arthur de Gref (pianoforte) e  François Auguste Gewart (teoria musicale). Nel 1909, invece, si recò a Vienna per studiare con Richard Heuberger (composizione) e con Julius Wolfson (pianoforte). Nel 1913, Djabadary debuttò a Vienna come concertista con la " Tonkünstlerorchester" diretta da Oscar Nedbal, eseguendo la sua Rapsodia georgiana per pianoforte e orchestra, la quale riscosse grande successo. Dopo un breve ritorno in Patria, Djabadary lasciò definitivamente la Georgia, stabilendosi in Francia e, in seguito, in Austria e in Svizzera. Dopo essersi stabilito a Parigi nel 1923, tenne alcuni concerti, ma sette anni più tardi si ritirò completamente dalla vita musicale attiva. Morì nel 1937 a Nizza (Francia), a causa della tubercolosi. La sua produzione annovera, oltre alla gi

JOSEPH KÜFFNER

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Joseph Küffner nacque nel 1776 a Würzburg (Germania) in una famiglia di musicisti della Franconia. Suo padre Wilhelm era musicista e compositore di corte, mentre sua madre Katharina era figlia del kapellmeister di corte Johann Franz Georg Wassmuth. Una volta morti i genitori, Joseph dovette provvedere a mantenere sé stesso e i suoi due fratelli minori, lavorando come musicista ausiliario, violinista e chitarrista nell'orchestra di corte, esibendosi talvolta anche come solista. Imparò a suonare da autodidatta il flauto, il clarinetto, il trombone e il corno francese. Nel 1798 fu incaricato dal principe vescovo Georg Karl von Fechenbach di riformare la musica militare di Würzburg.  Con la secolarizzazione del principato vescovile di Würzburg (1803) e la sua incorporazione nel Regno di Baviera, perse temporaneamente il suo posto di musicista di corte, ma riuscì a diventare insegnante di musica nel battaglione di fanteria leggera bavarese "La Motte", occupandosi della formazi

SILVESTRE REVUELTAS

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Silvestre Revueltas Sánchez nacque nel 1899 a Santiago Papasquiaro (Messico), in una grande famiglia di artisti. Fin dall'infanzia, si distinse come prodigio del violino e suonò il suo primo recital nel 1911, a soli 12 anni. Studiò presso il "Conservatorio Nazionale di Musica" di Città del Messico, dove ebbe come insegnanti José Rocabruna (violino) e Rafael Tello (composizione). Le sue prime composizioni risalgono al 1915 e, allo stesso tempo, lavorò come musicista nei cinema e nelle orchestre. Nel 1917, insieme al fratello  Fermín, studiò presso il "St. Edward's College" negli Stati Uniti. Qui scoprì la musica di Debussy, la quale influenzò uno dei suoi primi pezzi, Margarita per pianoforte, dove si nota un uso molto fantasioso dell'armonia con tessiture impressionistiche e con un particolare senso melodico. Nel 1919, invece, si iscrisse al "Chicago Musical College", dove studiò con Felix Borowski e con Leon Sametini (violino). Si diplomò in v

TOBIAS HUME

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Tobias Hume nacque forse nel 1579 in una località ignota. Della sua vita, si conosce poco, anche se si sa che lavorò come soldato professionista, servendo come ufficiale negli eserciti svedese e russo. La sua musica pubblicata include brani per violino e per lira-viola, ma anche diverse canzoni, riunite nelle raccolte The First Part of Ayres (or Musicall Humors)  del 1605 e Captain Humes Poetically Musicke (1607).  Hume fu noto anche come burlone, come dimostrano alcune sue insolite composizioni. Un esempio è An Invention for Two to Play upone one Viole , noto anche come Prince's Almayne, per la cui esecuzione sono necessari due archi e il più piccolo dei due suonatori deve sedersi in grembo al suonatore più grande. Le sue istruzioni di "percuotere questo con il retro dell'arco" nel pezzo Harke, harke  appartenente alla sua prima raccolta, costituiscono il primo uso noto del "col legno" nella musica occidentale. Nel Natale del 1629 entrò alla "Charterho