LEOPOLD GODOWSKI

Leopold Godowski nacque nel 1870 a Žasli (Lituania). Fin da piccolo, imparò a suonare il violino e il pianoforte. All'inizio, si esibì come violinista e, già all'età di nove anni, fece una tournée di concerti nell'Impero russo e nell'Impero tedesco. 

Dal 1882 al 1884, invece, proseguì i suoi studi di pianoforte alla "Scuola Superiore di Musica" di Berlino. Nel 1884 si recò in tournée in Nord America e, due anni dopo, in Canada. Nello stesso anno, infine, ritornò in Europa per tenere altri concerti.

Dal 1887 al 1890, Godowski studiò al Conservatorio di Parigi con Camille Saint-Saëns mentre, dal 1890 al 1895, insegnò pianoforte presso il Conservatorio di Philadelphia e il "New York College of Music".

Fu anche direttore dei dipartimento di pianoforte del Conservatorio di Chicago (1895-1900) e capo della classe di perfezionamento dell'"Accademia di Musica di Vienna" (1900-1914), presso la quale fu anche professore reale.

Compì una seconda tournée negli Stati Uniti (1912-1913), stabilendosi qui fino all'inizio della Guerra. Una volta terminato il conflitto, tenne diversi concerti in Sud America, Europa e Asia, ritirandosi nel 1930.

Morì nel 1938 a New York (Stati Uniti), a causa di un cancro allo stomaco.

La sua tecnica virtuosistica lo fece conoscere come il "Miracolo del XX secolo" e fu il primo pianista a sostenere il peso naturale della mano, l'indipendenza delle singole dita e lo sviluppo della mano sinistra. Fu anche conosciuto con gli appellativi "Il pianista pianista", "Buddha al pianoforte", "Il signor Dio" e "L'apostolo della mano sinistra".

Compose circa 400 opere nel corso della sua vita, la maggior parte delle quali per pianoforte, ma scrisse anche canzoni e pezzi per violino e violoncello, tra cui 12 Impressioni per violino e pianoforte, dedicate agli amici Herietta e Fritz Kreisler.

Si ricordano, inoltre, varie poesie-valzer, come quella dedicata all'amico Jascha Heifetz; trascrizioni/parafrasi e opere originali, come la Sonata per pianoforte in cinque movimenti e la Passacaglia - 44 variazioni sul tema iniziale della Sinfonia incompiuta di Schubert. 

Tra le trascrizioni, si ricordano quelle dei 53 studi di Chopin, rielaborati per entrambe le mani, quattro parafrasi da concerto su temi di valzer di Strauss (Metamorfosi sinfoniche), una trascrizione dell'Invito alla danza di Karl Maria Weber e molte canzoni di Schubert.

Rilevanti, infine, sono le trascrizioni delle Sonate per violino e delle Suite per violoncello di Bach, delle Sonate per violino di Rameau, de Il Cigno di Saint-Saëns e di molte altre opere di vari compositori.

Godowsky compose, infine, diverse suite, come le Maschere di valzer, il Tridentameron, le Fiabe, la Suite giavanese, la Suite per la mano sinistra, le Poesie di valzer, le Miniature a quattro mani e diverse opere pedagogiche per entrambe le mani.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Suite giavanese" per pianoforte


"Passacaglia in Si minore" per pianoforte


"Studio macabro per la mano sinistra sola" per pianoforte


"Metamorfosi sinfoniche" su temi dello "Schatz-Waltzer" dell'operetta "Il barone gitano" di Johann Strauss


"12 Impressioni" per violino e pianoforte


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Vikipedija, Laisvoji enciklopedija, Leopold Godowski [online]. Ultimo accesso: 31 settembre 2023. Disponibile presso: https://lt.wikipedia.org/wiki/Leopold_Godowski

Commenti