LUDWIG THUILLE

Ludwig Wilhelm Andreas Maria Thuille nacque nel 1861 a Bolzano, figlio di un commerciante d'arte, di libri e di musica.

Dopo aver perso la madre all'età di cinque anni e il padre all'età di undici, uno zio si occupò della sua educazione, facendogli frequentare il ginnasio dell'Abbazia di Kremsmünster. Dal 1876, invece, visse con la sorellastra a Innsbruck.

Studiò composizione con Joseph Pembaur padre nel 1877 e, due anni dopo, Thuille si spostò a Monaco di Baviera per studiare presso la "Scuola Reale di Musica Bavarese", dove ebbe come insegnanti Josef Gabriel Rheinberger (composizione) e Karl Baermann (pianoforte).

Nel 1882 completò gli esami finali, eseguendo un suo concerto per pianoforte. Già l'anno dopo, fu assunto come insegnante di pianoforte e armonia presso la scuola di musica, divenendo professore nel 1888.

Dopo la morte di Rheinberger (1901), Thuille gli succedette come professore di composizione nel 1903. Il suo lavoro come insegnante di teoria e composizione trovò espressione in una Teoria dell'armonia, scritta insieme a Rudolf Louis.

L'opera conobbe ampia diffusione e divennero uno standard educativo nell'ambito della teoria musicale. Essa combinava il vecchio modo di nominare gli accordi con le nuove idee della teoria funzionale di Hugo Riemann.

Dopo il 1945, tuttavia, l'opera non fu più ristampata, anche se Thuille non visse abbastanza per vederne la pubblicazione. Morì, infatti, nel 1907 per un'improvvisa insufficienza cardiaca.

Il suo lavoro si concentra principalmente sulla musica da camera e sulle opere teatrali. Stilisticamente, le sue composizione appartengono al periodo tardo-romantico tedesco.

Thuille non voleva rivoluzionare la musica, ma era interessato a combinare elementi tradizionali con altri più moderni, per creare uno stile personale. Così, il suo trattamento differenziato dei mezzi armonici mostra le influenze della "Nuova Scuola Tedesca", la cui musica gli fu fatta conoscere dal compositore Alexander Ritter.

In contrasto con questa nuova concezione musicale, Thuille rimase più fortemente legato alle tradizioni classiche nella concezione formale delle sue opere, che trattò in modo flessibile e vario, ma senza superarle completamente. Si tenne lontano anche dalla musica a programma.

Thuille fu una delle figure dominanti della vita musicale monegasca nel 1900. Il suo stile compositivo esercitò su molti studenti e amici un'influenza notevole. 

Sebbene fosse richiesto come insegnante di composizione ed ebbe un discreto successo con le sue opere, le composizioni di Thuille scomparvero poco a poco dal repertorio dopo la Prima guerra mondiale. Contribuì a ciò anche la morte precoce del compositore.

Per molto tempo, fu eseguito solo il suo Sestetto op. 6. A partire dagli anni '90, tuttavia, il suo lavoro ritornò a essere attenzionato, grazie a due registrazioni su CD dell'etichetta classica "Classic production osnabrück".


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Concerto per pianoforte in Re minore


"Sestetto in Si bemolle maggiore, op. 6" per pianoforte e quintetto d'archi


Ouverture romantica, op. 16


Sonata per violino n° 2 in Mi minore, op. 30


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Ludwig Thuille [online]. Ultimo accesso: 9 marzo 2023. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Ludwig_Thuille






Commenti