EDMUND TURGES

Edmund Turges (anche Edmund Sturges) nacque nel 1450 circa a Petworth (Regno Unito). 

Non si conoscono molte notizie sulla sua vita e si sa solo che fu ordinato dal vescovo Ridley nel 1520 e che entrò a far parte della Fraternità di San Nicola (la "Corporazione londinese degli impiegati parrocchiali") due anni più tardi.

Diverse sue composizioni del Gaude flore virginali sono elencate nell'Eton Choirbook, sopravvissuto alla Dissoluzione dei Monasteri di Enrico VIII. Di lui, si ha anche un Magnificat nel Caius Choirbook e varie composizioni nel Fayrfax Boke. 

Gli sono attribuiti anche un Kyrie e un Gloria all'interno del Manoscritto Ritson. Almeno due messe e tre Magnificat sono andati perduti, così come otto brani a sei parti elencati nell'inventario del "King's College" del 1529.

Si ipotizza che la sua opera Gaude flore virginali sia stata composta pensando al coro del "New College" di Oxford, soprattutto perché un uomo di cognome Sturges servì come cappellano nel coro tra il 1507 e il 1508.

La sua non ortodossa partitura vocale TrTrATB fornisce informazioni sulla composizione dei cori del tempo, nei quali i ragazzi (16 in totale) superavano gli uomini che, probabilmente, non erano più di quattro.

Morì nel 1500 circa in una località sconosciuta.

Lo stile della sua musica a Eton e Caius non permette di attribuire sempre una datazione precoce, ma il brano contenuto nel Ritson, composto da tre parti, presenta frequentemente le voci inferiori incrociate alla maniera antica.

Attualmente, non sono emerse altre notizie biografiche che lo riguardano, anche se la sua appartenenza alla Corporazione indica che lavorava a Londra o nelle vicinanze.

Il musicologo inglese Roger Bowers ha proposto che la canzone del compositore From stormy wyndis possa essere stata scritta verso il 1501, quindi si pensa che il compositore sia morto dopo questa data.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Enforce yorselfe as goddes knyght" per coro SAB


Composizioni della raccolta "Gaude Flore Virginali"


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Edmund Turges [online]. Ultimo accesso: 31 marzo 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Edmund_Turges

HOASM Website, Edmund (S)turges [online]. Ultimo accesso: 31 marzo 2023. Disponibile presso: http://www.hoasm.org/IVM/Turges.html

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