HENRI RABAUD


Henri Rabaud nacque nel 1873 a Parigi, figlio del violoncellista e professore Hippolyte-François Rabaud e di una cantante.

Frequentò il "Lycée Condorcet", dove ricevette una formazione musicale completa. Ebbe come insegnanti Antoine Tadou (armonia), André Gedalge e Jules Massenet (fuga e contrappunto).

Nel 1891, quando entrò al Conservatorio di Parigi, aveva già composto Romances sans paroles (1890) per violoncello e pianoforte e una Sinfonia in Re minore (1893).

Nel 1894 vinse il Prix de Rome con la sua cantata Daphné. A questa, seguirono la Sinfonia in Mi minore (1896) e l'oratorio Giobbe (1897), il quale risentì dell'influenza di Franck e Wagner.

Scrisse anche un Quartetto per archi in Sol minore (1898), un'Egloga ispirata alla prima Bucolica di Virgilio (1899), due Divertissement su canzoni russe (1899), un Salmo IV per soli, coro e orchestra (1901), un Secondo poema lirico sul Libro di Giobbe per baritono solo e orchestra (1905) e il poema sinfonico La processione notturna (1910).

Nel 1901 sposò Marguerite Mascart e, sette anni dopo, con le musiche di scena per il dramma Le Premier Glaive iniziò una collaborazione con Lucien Népoty, che sarà il librettista della sua opera comica Mârouf, savetier du Caire (1914), tratta dai Racconti delle Mille e una notte e rappresentata in prima assoluta alla "Salle Favart". Fu un trionfo assoluto e anche il suo capolavoro.

La sua prima opera, La Fille de Roland (1904), fu una "tragedia musicale", debuttata all'"Opéra-Comique" con scarso successo e successivamente rappresentata dopo la guerra all'"Opéra Garnier" nel 1922.

Seguì il dramma musicale L'appel de la mer (1924), debuttato all'"Opéra Comique" e il cui soggetto è una madre disperata a cui l'oceano portò via cinque figli e che sta per portarle via il sesto. La sua opera successiva, Rolande et le Mauvais Garçon (1934), ebbe scarso successo.

Al 1947 risale la sua "scènes lyriques" Martine, mentre l'anno successivo vede la luce la sua ultima opera comica, Le Jeu de l'amour et du hasard, rappresentata postuma nel 1954 all'Opera di Montecarlo. Lasciata incompiuta, fu completata da Max D'Ollone e Henri Busser.

Rabaud si interessò anche al cinema, componendo la colonna sonora del film muto Le miracle des loups (1924) di Raymond Bernard, il primo dramma cinematografico proiettato all'Opéra. Tre anni dopo, scrisse le musiche per Le Joueur d'échecs, dello stesso regista.

Dopo la sua elezione all'"Académie des Beaux-Arts" (1918), nel 1920 divenne direttore del Conservatorio di Parigi, incarico mantenuto fino al 1941, quando si ritirò. 

La sua carriera di direttore d'orchestra, iniziata nel 1897, fu altrettanto importante, avendo diretto l'Orchestra Lamoureux ed essendo stato il primo direttore dell'Opéra parigina dal 1908. Qui diresse, tra le altre, tutte le opere di Wagner.

Diresse anche la "Boston Symphony Orchestra" (1918-1919) e numerosi concerti in America Latina (1938). Dal 1941 al 1946, infine, fu direttore "ad interim" dei "Concert Pasdeloup", fino al ritorno di Albert Wolff.

Morì nel 1949 a Neuilly-sur-Seine (Francia)


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Poema sinfonico "La processione notturna" dopo Nicolas Lenau, op. 6


Poema virgiliano per orchestra "Egloga", op. 7


Sinfonia n° 2 in Mi minore, op. 5


Divertimenti su delle canzoni russe per orchestra, op. 2


"Danze tirate", dall'opera "Mârouf, salvatore del Cairo"


"Solo de Concours, op. 10" (Pezzo solista da concorso) per clarinetto e pianoforte


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Henri Rabaud [online]. Ultimo accesso: 11 marzo 2023. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Henri_Rabaud

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