JOSEF RHEINBERGER

Josef Gabriel Rheinberger nacque nel 1839 a Vaduz (Lussemburgo). Mostrò un'insolità musicalità fin dalla più tenera età e, già all'età di sette anni, era organista nella chiesa della sua città natale.

Nel 1849 fu allievo per un anno dell'organista Philipp M. Schmutzer e, all'età di 12 anni, si recò a Monaco per frequentare il Conservatorio Reale di Musica fino al 1854. Qui studiò con Johann Georg Herzog (organo) e Julius Joseph Maier (contrappunto e composizione).

Continuò la sua formazione in privato con il direttore dell'orchestra di corte Franz Lachner, riuscendo ben presto a superare i suoi compagni di corso e a creare numerose opere.

Nel 1854 divenne vice-organista della chiesa parrocchiale di St. Ludwig e, nel 1857, organista di corte della "Theatinerkirche". Dal 1859, fu anche insegnante al conservatorio e, nel 1863, divenne organista di corte alla chiesa di San Michele.

Nel 1867 fu nominato professore di organo e composizione della neonata "Royal Bavarian School of Music", mantendo questo incarico fino a poco tempo prima della sua morte. Nello stesso anno, sposò la poetessa Franziska von Hoffnaaß, la quale scrisse i testi di alcune sue opere vocali, come la cantata Der Stern von Bethlehem e l'oratorio Christoforus. 

Sempre nel 1867, si trasferì in un appartamento a Monaco, dove visse fino alla morte, avvenuta nel 1901.

Rheinberger fu uno dei compositori di successo del suo tempo. Nel 1877 divenne Kapellmeister di corte del re bavarese Ludwig II, assumendo una posizione di rilievo nella musica ecclesiastica cattolica tedesca.

Compose messe e mottetti latini innovativi, per la loro indipendenza dalle norme restrittive dei riformatori ceciliani della musica ecclesiastica dell'epoca. Come insegnante di composizione presso la "Scuola di Musica di Monaco" e l'"Akademie der Tonkurst" dal 1893, diventò un'autorità riconosciuta a livello internazionale.

Numerosi riconoscimenti testimoniano il suo successo, tra i quali la "Croce di Cavaliere dell'Ordine Pontificio di San Gregorio" (1879), "la Croce di Commendatore dell'Ordine della Corona Bavarese" (1895) e un dottorato onorario dell'Università di Monaco (1899).

Fu un importante rappresentante di una cultura musicale diversificata alla fine dell'epoca classico-romantica. La sua vasta opera annovera 197 lavori numerati, tra i quali musica per pianoforte, musica per organo, musica corale sacra e profana, canzoni solistiche, musica da camera, sinfonie, ouverture da concerto, musica drammatica e opere teatrali.

La sua musica organistica contribuì maggiormente alla sua fama, sebbene rappresenti solo un quarto della sua opera completa. In particolare, ciò fu dovuto alle sue 20 sonate per organo, tutte in chiavi diverse. 

Dal 1875, Rheinberger compose una sonata all'anno e il suo lavorò fu determinante per lo sviluppo di questo genere.

All'inizio degli anni '70 del XIX secolo, Rheinberger fu incaricato dall'allora principe del Liechtenstein di trovare un buon organaro per la cattedrale di San Martino, appena costruita. Egli fece costruire un organo dalla ditta Steinmeyer e lo suonò in occasione della dedica. 

Se al finire del XIX secolo Rheinberger fu eseguito da pianisti molto noti ed ebbe grande successo durante la sua vita, dopo la Prima guerra mondiale fu quasi dimenticato e, fino al 1980, fu raramente eseguito nelle sale da concerto tedesche.

Già nel 1939, il fatto che egli fu un deciso classicista e che, nella storia della musica, veniva ricordato solo chi fosse stato innovativo, fu una probabile ragione del suo oblio.

Altre cause risiedono nell'insignificanza dei generi della musica drammatica, delle canzoni, della musica corale profana, della musica per pianoforte e della musica orchestrale all'interno della prassi esecutiva, oltre all'ostracismo nei confronti della sua musica sacra da parte dei ceciliani, i quali sostenevano uno stile a cappella nella tradizione di Palestrina.

Sebbene Rheinberger fu eseguito sempre più spesso dopo la Seconda guerra mondiale, si trattava sempre delle stesse composizioni. Solo negli anni '80, il repertorio fu ampliato e gli venne attribuita maggiore importanza.

A ciò segui una generale "riscoperta" di compositori minori dei secoli precedenti verso la fine del XX secolo, con un forte effetto nei confronti di Rheinberger.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Messa in Mi bemolle maggiore "Cantus Missae"

"Abenlied n° 3, op. 69" (Canzone della sera)

Concerto per organo n° 2 in Sol minore, op. 177

"Tempo moderato", dalla "Sonata per organo n° 4 in La minore, op. 98"

Ouverture dell'opera "Theresa Lier", op. 150

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Josef Gabriel Rheinberger [online]. Ultimo accesso: 8 marzo 2023. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Josef_Gabriel_Rheinberger