LOUIS SPOHR


Louis Spohr (anche Ludwig Spohr) nacque nel 1784 a Brunswick (Germania), figlio del consigliere medico Karl Heinrich Spohr e di sua moglie Ernestine Henke.

Il bambino dimostrò subito il suo talento musicale tanto che, all'età di cinque anni, già cantava talvolta in duetto con la madre nelle serate musicali della famiglia. 

All'età di 12 anni, invece, fu inviato a Braunschweig per formarsi musicalmente e, nel frattempo, frequentò il ginnasio del Katharineum. Qui studiò con Gottfried Kunisck e Charles Louis Maucourt (violino) e Carl August Hartung (composizione).

All'età di 15 anni, il duca Karl Wilhelm Ferdinand di Brunswick lo nominò musicista da camera e lo affidò al violinista Franz Eck per farlo perfezionare. Quest'ultimo stava per intraprendere una tournée in Russia e Spohr decise di accompagnarlo, ritornando a Brunswick solo nel 1803.

Nel 1804 debuttò con due concerti al "Gewandhaus" di Lipsia e, l'anno successivo, fu nominato maestro di concerto a Gotha, rimanendo qui fino al 1813. Nel 1806 sposò la virtuosa arpista e pianista Dorette Scheider, dalla quale ebbe tre figlie.

Nel 1807 fu ammesso alla loggia massonica "Ernst zum Compaß" di Gotha e, sei anni dopo, divenne maestro dei concerti al "Theater an der Wien". A causa di disaccordi con il direttore del teatro, il conte Ferdinand von Pálffy, si dimise dall'incarico dopo soli due anni e si dedicò nuovamente alle tournée.

Nel 1817 divenne Kapellmeister al Teatro di Francoforte sul Meno e direttore d'orchestra della "Società del Museo" di Francoforte. Qui mise in scena le opere Faust (1818) e Zemire e Azor (1819), riscuotendo elevati consensi.

Nonostante ciò, Spohr lasciò Francoforrte e intraprese nuove tournée in Belgio e a Parigi, recandosi anche a Londra (1820), ritornando infine pochi mesi dopo a Dresda.

Nel 1821 divenne Kapellmeister di corte a Kassel. Come direttore d'orchestra, contribuì allo sviluppo della cultura orchestrale moderna, rendendo servizi eccezionali alla città, portando l'orchestra cittadina a un livello senza precedenti e fondando una società corale per la musica oratoriale.

Come insegnante, divenne capo di una scuola violinistica significativa, frequentata da allievi di ogni parte d'Europa. Contemporaneamente, fu molto attivo in tutti i campi della composizione e anche come direttore di diversi festival musicali in Germania e in Inghilterra.

Neppure la perdita della moglie (1834), riuscì a fermare la sua attività. Tra l'altro, l'anno successivo entrò a far parte del "Kunstverein für Kurhessen" e diventò anche presidente della "Deutscher National-Verein für Musik und ihre Wissenschaft" (Associazione Nazionale Tedesca per la Musica e la sua Scienza).

Mandato in pensione contro la sua volontà e con la parziale diminuzione dello stipendio, rimase molto stimato come artista e persona fino alla sua morte, avvenuta nel 1859 a Kassel.

Nel campo della musica drammatica fu, insieme a Carl Maria von Weber e Heinrich Marschner, il principale rappresentante dell'opera romantica. Anche negli oratori Die letzten Dinge, Der Fall Babylons e altri, seguì esclusivamente la sua natura romantica.

Il suo successo maggiore lo ebbero, però, le opere per violino, tra le quali i 15 concerti (in particolare il 7°, l'8° e il 9°) e i duetti per violino. Tutt'oggi, la sua scuola per violino è ancora un classico dell'insegnamento violinistico.

Fu, infine, considerato l'inventore della mentoniera, descritta per la prima volta nella sua Scuola di violino (1833), dopo dieci anni di esperimenti suoi e dei suoi allievi.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia n° 2 in Re minore, op. 49


Concerto per violino n° 7 in Mi minore, op. 38


Oratorio "Die letzten Dinge" (Il giudizio finale)


Aria di Mary dall'opera "Des Heilands letzte Stunden" (Le ultime ore del Salvatore)


Concerto per clarinetto in Do minore  n° 1, op. 26


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Louis Spohr [online]. Ultimo accesso: 25 marzo 2023. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Louis_Spohr

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