JØRGEN BENTZON

Jørgen Liebenberg Bentzon nacque nel 1897 a Copenaghen (Danimarca). All'età di sette anni, suonava già il violoncello e, in seguito, imparò anche il pianoforte. Dopo la laurea, iniziò a studiare legge e, contemporaneamente, anche musica.

Negli anni 1915-1919 fu allievo di Carl Nielsen, mentre nel biennio 1920-1921 studiò composizione con Siegfried Karg-Elert a Lipsia.

Dal 1921, fu anche impiegato al Ministero della Giustizia e segretario del protocollo presso la Corte Suprema (1933-1951). Inizialmente, fu attivo nella politica musicale come presidente della sezione danese dell"ISCM Gesellschaft für Neue Musik".

Nel 1927 divenne membro del consiglio di amministrazione della "Danish Concert Society" e, nel 1931, membro del consiglio di amministrazione della "Society for the Publication of Danish Music". Dal 1934, fu anche vicepresidente della "Società danese degli artisti musicali".

Alla fine degli anni '20, conobbe l'idea dell'educazione musicale per tutti, praticata già in Germania da Fritz Jöde. Nel 1929 ricevette l'eredità "Anckermann" e si recò in Spagna, Francia e Germania.

In questo periodo, trascorse sei mesi a Berlino, dove studiò approfonditamente il funzionamento delle scuole di musica popolare. Nel 1931, insieme a Finn Høffding, fondò la prima scuola di musica popolare danese a Copenaghen, scrivendo nel frattempo diverse opere per dilettanti.

Dal 1937 al 1946 fu presidente dell'associazione "Scuole di musica popolare danese" e fino al 1948 ne fu membro del consiglio di amministrazione. Insieme a Finn Høffding, fu un pioniere del movimento che portò quasi tutti i comuni danesi a istituire scuole musicali comunali alla fine del 1900.

Negli ultimi anni, però, decise di concentrarsi sulla composizione, lasciando la gestione delle scuole musicali popolari ad altri.

Morì nel 1951 a Hørsholm (Danimarca)

La sua musica è suddivisibile in tre gruppi: le prime opere degli anni '20, caratterizzate da un elevato livello artistico-intellettuale, le opere dilettantistiche e infantili scritte dal 1930 circa e la promozione delle sue opere più ambiziose avvenuta negli ultimi anni.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia "Buffo", op. 35


"Tema con variazioni, op. 14" per clarinetto


Sonatina per flauto, clarinetto e fagotto, op. 7


"Racconto n° 3, op. 31" per oboe, clarinetto e fagotto


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Den Frie Encyklopaedi, Jørgen Bentzon [online]. Ultimo accesso: 2 marzo 2023. Disponibile presso: https://da.wikipedia.org/wiki/J%C3%B8rgen_Bentzon


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