SAMUEL DE LANGE

Samuel De Lange nacque nel 1840 a Rotterdam (Paesi Bassi). Ricevette la sua prima educazione dal padre Samuel, il quale gli insegnò i principi di teoria musicale e gli diede lezioni di organo e pianoforte.

Successivamente, Samuel studiò organo a Rotterdam con Johannes Verhulst, Jan F. Dupont e con Alexander Winterberger. Studiò anche composizione a Bruxelles con Berthold Damcke.

Nel 1857 fece il suo primo debutto come organista e, poco dopo, partì con il fratello Daniel per tournée in tutta Europa. Nel 1859, Samuel viaggiò con il famoso violoncellista Adrien Servais e, durante il viaggio, si fermarono a Vienna, dove Samuel studiò con Karol Mikuli.

Mikuli rimase così impressionato da fare in modo che Samuel e il fratello divenissero insegnanti al conservatorio di Lemberg, in Ucraina, dove rimasero per tre anni.

Nel 1863, i due tornarono a Rotterdam, dove Samuel divenne insegnante alla scuola musicale "Toonkurst" e organista alla chiesa vallone. Nel 1869 sposò Aafje van Oordt.

Nel 1874, Samuel si spostò a Basilea, dove divenne direttore e insegnante di pianoforte alla "Allgemeine Musikschule", oltre che direttore d'orchestra presso la "Liedertafel", il "Gesangverein", la "Konzert-Gesellschaft" e il "Kapellverein". 

Fu anche un pianista e organista di successo e contribuì a dare nuova vita alla musica cameristica di Basilea. Già l'anno successivo, però, lasciò la città, poiché non riusci a ottenere l'incarico di direttore del conservatorio. 

Si stabilì per un periodo a Parigi, finché non ricevette una proposta di lavoro a Colonia dove, dal 1877, divenne insegnante di organo, pianoforte e teoria al locale conservatorio e direttore del "Kölner Männer Gesangverein" e del "Konzertchor Gürzenich". Fu anche nominato maestro di cappella e organista della "Gürzenich Orchester". 

Dopo otto anni fruttuosi trascorsi a Colonia, nel 1885 ritornà nei Paesi Bassi. Il clima musicale della città, però, non lo fece sentire a suo agio e, di conseguenza, si stabilì all'Aia, dove divenne direttore del Dipartimento dell'Aia della "Toonkurst".

Nel 1886 divenne organista alla "Chiesa Evangelica Luterana" di Amsterdam e, due anni dopo, ricoprì lo stesso ruolo alla "Chiesa Rimostrante" dell'Aia.

Nonostante le tante sue attività, si sentì oppresso dal clima musicale dei Paesi Bassi e, perciò, si recò a Stoccarda, dove fu nominato direttore del locale conservatorio e insegnante di organo, teoria musicale e composizione, oltre a dirigere diverse società corali e orchestrali.

Fino alla sua morte (1911), De Lange continuò a vivere e a comporre a Stoccarda.

Fu un organista e un pianista eccezionalmente dotato. Tenne numerosi concerti in diversi paesi europei, ricevendo ovunque lodi sul suo modo di suonare. In contrasto con le usanze del tempo, non trascrisse mai musica vocale e strumentale.

Come il padre, anche Samuel si dedicò alla diffusione delle opere di J. S. Bach e fu co-fondatore della "Dutch Bach Society" nel 1870, oltre a curare un'edizione didattica delle opere organistiche bachiane e a eseguire le composizioni del musicista tedesco nei suoi concerti.

Come pianista, De Lange si esibì come solista e come musicista cameristico. Nel 1871 eseguì la prima olandese del primo concerto per pianoforte di Brahms. 

Alla fine della sua vita, il compositore si interessò notevolmente agli antichi strumenti a tastiera, suonando anche pubblicamente il clavicembalo e il fortepiano.

Il suo interesse storiografico si mostrò anche nella pubblicazione di varie composizioni antiche, come le opere di Frescobaldi e l'Apparatus musico-organisticus di Muffat. Fu anche autore degli arrangiamenti dei concerti per organo op. 4 e op. 7 di Handel per organo solista.

Come direttore d'orchestra, si concentrò principalmente sulle composizioni corali e orchestrali classiche (Bach, Mozart, Haydn, ecc.). Nel 1887 diresse la prima olandese del Requiem op. 4 di Berlioz.

Fu apprezzato, inoltre, in patria e all'estero come insegnante, in quanto contribuì a migliorare la struttura didattica dei conservatori in cui lavorò, come quello di Stoccarda, nel quale migliorò la materia di teoria musicale, organizzò una classe di orchestra e modificò le date di inizio dell'anno scolastico.

Come compositore, fu molto prolifico, scrivendo circa 90 canzoni, 80 opere organistiche, diversi concerti solistici, sinfonie, 13 quartetti per archi, molta musica per pianoforte e da camera, oltre a opere vocali polifoniche.

In molte sue opere, si ritrovano elementi dello stile romantico, quali l'uso di forme classiche e di strutture contrappuntistiche e l'uso di figure poliritmiche. Non si avvertono, però, le influenze di compositore come Brahms, Mendelssohn e Reger.

Le sue composizioni furono a lungo sconosciute, forse perché trascorse gran parte della sua vita all'estero e le sue opere scomparvero dopo la sua morte. Tuttavia, oggi sta avvenendo una generale riscoperta della sua opera, stimolata anche dalla "Fondazione De Lange", istituita nel 2005.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sonata n° 2 in Re maggiore, op. 8 "Ein' feste Burg ist unser Gott" (Il nostro Dio è una fortezza) per organo


"Notturno e Romanza" per quattro violoncelli


Concerto per viola in Re maggiore


Tre poesie di Paul Bourget, op. 59


Quartetto d'archi n° 4 


"Adagio, op. 59" per viola e organo


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Stichting DE LANGE Website, Biografie Samuel de Lange jr. (1840-1911) [online]. Ultimo accesso: 11 luglio 2023. Disponibile presso: http://www.stichtingdelange.nl/cms/?page_id=1077

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