GIOVAN BATTISTA GRAZIOLI

Giovanni Battista Grazioli nacque nel 1746 a Bogliaco di Gargnano, sulla riva del lago di Garda, figio di Alessandro Grazioli.

Si trasferì in giovane età a Venezia, dove fu allievo di F. Bertoni, primo organista presso la cappella musicale di San Marco. Nel 1782, morto il secondo organista Domenico Bettoni, Grazioli divenne primo organista della cappella.

Quando F. Bertoni divenne maestro di cappella nel 1785, Grazioli divenne primo organista, incarico mantenuto almeno fino al 1817.

Morì nel 1820 a Venezia.

A Venezia, a partire dal 1780, pubblicò 12 Sonate per cembalo e 6 Sonate da cembalo con violino obbligato. 

Grazioli fu il tipico rappresentante della Venezia della seconda metà del '700. Dall'analisi di alcuni suoi lavori sacri, fra i quali uno Stabat Mater e alcuni mottetti, si evince che sono pezzi di valore, anche se non così originali come le sonate per cembalo.

Nella loro chiarezza organizzativa, con cicli e strutture standardizzate, le sonate di Grazioli riflettono il segno del periodo classico. Esse sono tutte in tonalità maggiore e suddivise in tre tempi (allegro, adagio, allegro). 

Fanno eccezione la sonata VII (con il primo tempo "cantabile") e la sonata XI (con un minuetto al terzo tempo).

Anche nei passaggi migliori di queste sonate (come l'"Adagio" della sonata XI), ricchi di pathos e di commozione interiore, Grazioli non esplora profondamente l'idea musicale né la sviluppa, ma si limita a ripeterla circolarmente.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Pange Lingua

Sonata in Fa maggiore n° 12

Adagio in Sol minore

Pastorale

Tema e variazioni in Si bemolle maggiore

Sonata per cembalo e violino obbligato in La maggiore, op. 3 n° 6

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Iesuè, Alberto (2002), GRAZIOLI, Giovanni Battista in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 59 [online]. Ultimo accesso: 2 luglio 2023. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-battista-grazioli_%28Dizionario-Biografico%29/