JOSÉ PABLO MONCAYO


José Pablo Moncayo García nacque nel 1912 a Guadalajara (Messico). Conobbe la musica grazie al fratello maggiore Francisco e, all'età di 14 anni, già studiava con il pianista Eduardo Hernández Moncada.

Su suggerimento del suo insegnante, Moncayo si iscrisse al "Conservatorio Nazionale", lavorando, nel frattempo, come pianista jazz per finanziarsi gli studi. Presso l'istituto, studiò con Candelario Huízar (composizione) e con Eduardo Hernández Moncada (pianoforte).

Si ipotizza che ebbe come insegnanti anche Vicente T. Mendoza e Gerónimo Baqueiro Foster (lettura a vista), Ernesto Enríquez (storia della musica) e José Rolón (armonia, contrappunto e fuga).

Alla prima esibizione della "Sociedad Musical Renovación" nel 1931, Moncayo presentò le due composizioni Impressioni in una foresta e Impressione, entrambe per pianoforte solista. L'anno successivo, invece, il compositore entrò nell'"Orchestra Sinfonica del Messico" come percussionista.

Nel 1933, Moncayo ottenne un lavoro part-time come insegnante di musica in una scuola e, due anni dopo, al "Teatro de Orientación" presentò la sua Sonatina per pianoforte solo, eseguita da lui stesso e, in prima assoluta, Amatzinac per flauto e quartetto d'archi.

Nel 1941, Carlos Chávez organizzò un concerto di musica messicana con l'"Orchestra Sinfonica del Messico" e chiese a Moncayo e Contreras di scrivere composizioni per tale concerto. Fu così che Moncayo scrisse il suo Huapango, basato su una danza popolare messicana e sulla musica popolare di Veracruz.

Nel 1945, Moncayo divenne direttore assistente dell'"Orchestra Sinfonica del Messico" e, in quell'anno, le sue attività da direttore d'orchestra subirono un notevole aumento. L'anno successivo, invece, fu nominato direttore artistico dell'orchestra e, nel 1949, ne divenne direttore musicale.

Morì nel 1958 a Città del Messico, pochi giorni prima del suo 46° compleanno.

Sebbene il maggior contributo di Moncayo alla musica messicana venga dalla composizione, durante la sua carriera di direttore d'orchestra (1944-1954) ebbe un ruolo rilevante nella scena culturale nazionale, anche se incontrò numerosi ostacoli nel suo lavoro, tra i quali un ambiente culturale difficile, la situazione politica del paese e la sua morte prematura.

La morte del compositore coincide con il declino del movimento nazionalista messicano, seguito al tramonto degli ideali rivoluzionari.

Oltre alla fantasia orchestrale Huapango (1941) e all'opera Amatzinac per flauto e quartetto d'archi (1935), la produzione compositiva di Moncayo include molti altri pezzi poco conosciuti di alta qualità, come la sua Sinfonia (1944), la Sinfonietta (1945), Homenaje a Cervantes (1947) per due oboi e orchestra d'archi e l'opera La Mulata de Córdoba (1948).

Si ricordano, infine, anche le opere Tierra de Temporal (1949), Muros Verdes per pianoforte (1951), Bosques (1954) e il balletto Tierra (1956).


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Tierra de temporal" (Terreno temporaneo) per orchestra 


"Sinfonia" per orchestra


Fantasia orchestrale "Huapango"


"Sinfonietta" per orchestra


Poema sinfonico "Hueypan"


"Homenaje a Cervantes" (Omaggio a Cervantes) per due oboi e orchestra d'archi 


"Amatzinac" per flauto e orchestra


"Muros Verdes"  (Muri Verdi) per pianoforte


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, José Pablo Moncayo [online]. Ultimo accesso: 27 luglio 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Jos%C3%A9_Pablo_Moncayo

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