LUDWIG BOSLET


Ludwig Boslet nacque nel 1860 a Biedershausen (Germania), figlio di Jakob Boslet e Barbara Buchleit. Dopo le scuole elementari, frequentò la scuola preparatoria di Blieskastel e l'istituto magistrale di Speyer per diventare insegnante.

All'età di 20 anni, trovò il suo primo lavoro a Neunkirchen am Posberg, ma non trovandosi bene ne cercò un altro a Deidesheim. Grazie alla mediazione del prof. Lützel, Boslet iniziò a studiare organo con Immanuel Faißt a Stoccarda, ma l'anno successivo dovette tornare a insegnare a causa dell'esaurimento dei suoi mezzi finanziari. Il nuovo incarico lo portò a Königsbach an der Weinstraße.

Nel 1881 si recò a Ludwigshafen per un'audizione, dove venne ascoltato dall'appassionato di musica Albert von Jäger, ex direttore delle Ferrovie Palatine. 

Rimase così colpito dal talento di Boslet che, in due settimane, grazie ad amici facoltosi, raccolse una quantità di denaro sufficiente per permettere al ragazzo di continuare gli studi di Faißt per quattro semestri e di proseguire per altri tre semestri con Josef Gabriel Rheinberger a Monaco.

Qui superò l'esame di stato nel 1885 e lavorò per quattrordici anni a Ludwigshafen come organista concertista, direttore di coro e insegnante, guadagnando una buona reputazione.

Rifiutò le offerte del virtuoso organista francese Alexandre Guilmant e quelle da Lucerna, Londra e Stati Uniti perché era troppo legato alla sua patria e poteva già guadagnarsi da vivere. Nel 1889, però, si spostò a Sant'Ingberto, alla chiesa di San Giuseppe.

Nel 1909 passò alla cattedrale di Treviri, succedendo due anni dopo a Jodocus Kehrer, ritiratosi per motivi di età. Oltre all'attività di organista, insegnò organo, pianoforte, canto e teoria musicale alla Scuola di Musica della Chiesa "Gustav Erlemann" fino al suo pensionamento nel 1937. Morì nel 1951 a Trier.

Le sue opere non furono granché apprezzate mentre era in vita. Infatti, nel 1931, Otto Burkert scrisse della sua Sonata n° 6: "Inferiore, come tutte le precedenti. Il primo tema del secondo movimento è, persino, melodicamente superficiale".


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Fantasia n° 2" per organo



Fantasia sopra "Maria dich lieben" (Maria ti amo) per organo



"Allegro" dalla "Sonata n° 2 in Re minore, op. 6" per organo



"Introduzione e fuga, op. 33" per organo




FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Ludwig Boslet [online]. Ultimo accesso: 24 dicembre 2022. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Ludwig_Boslet













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