HIPPOLYT HOPP


Hippolyt Hopp nacque nel 1869 a Praga, primogenito di tre figli. Si diplomò alla "Scuola Comunale e Borghese" di Praga e, nel 1885, entrò alla Scuola d'organo della città.

Hopp non fu uno studente eccellente, poiché impiego cinque anni per completare gli studi (rispetto ai tre ordinari), a causa dei voti scarsi e della poca diligenza. Alla fine, riuscì a completare gli studi, sostenendo anche un esame di stato in canto.

Prima di lasciare Praga nel 1891, lavorò come organista in una chiesa della città, oltre a insegnare al Liceo Statale Superiore "C.k" di Valašské Meziříčí, ricoprendo il ruolo di insegnante secondario di canto negli anni 1891-1895.

In questa scuola, compose la marcia Upward to the National Songbook, dedicata alla comunità Sokol locale.

Nel 1896 arrivò a Hodonín, dove si stabilì definitivamente. Insegnò musica al "Collegio matematico boemo", oltre ad allestire spettacoli patriottici con i suoi allievi.

La collaborazione tra Hopp e J. Mahen, che lavorò nella scuola nel 1907/1908 come supplente di lingua ceca e tedesca, per la composizione Ta černovská neděla, ispirata ai tragici eventi del villaggio slovacco di Černová (1907), ebbe grande successo.

Fu inoltre coinvolto nelle attività educativo-culturali della città e fu membro del famoso "Svatopluk" e della "Měšt'anská beseda". Guidò anche il coro femminile di Hodon e l'associazione "Hlahol".

Mise in scena l'opera Nel pozzo di Vilém Blodek con attori dilettanti locali e compose numerosi brani per tutti gli ensemble. Lavorò, infine, come direttore del coro della chiesa di San Lorenzo a Hodonín, occupandosi della musica liturgica, in particolare della sua composizione e conservazione nell'archivio musicale.

Non solo ereditò tale carica da Václav Bart, ma nel 1899 ne sposò la moglie, Cecilia, di tredici anni più anziana, motivo probabile per il quale il matrimonio rimase senza figli.

Hopp lavorò alla "Scuola Ceca" fino al 1918, quando fu costretto ad abbandonarla per un'improvvisa malattia, che lo portò alla morte nel 1919.

Hopp fu impegnato soprattutto come compositore e le sue composizioni rimasero per lo più manoscritte. La sua produzione complessiva comprende circa 45 brani, tra i quali due movimenti del ciclo pianistico To Children for Joy op. 21 e op. 31, eseguiti ancora oggi.

Altri lavori non hanno avuto questa fortuna e rimasero documenti d'archivio, tra i quali La marcia fino al canzoniere nazionale, i brani La nostra lingua e Cascata per cori maschili, le opere per coro misto Marcia nuziale e La domenica nera. 

Sfortunatamente, le Danze morave, le Danze slovacche e le Danze valacche, così come il poema sinfonico Šuměna risultano perduti.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Frohliche Ferien, op. 21" (Ai bambini per la gioia) per pianoforte



"Veselé prázdniny" (Buone feste) per pianoforte



FONTI BIBLIOGRAFICHE

Mĕstská knihovna Hodonín Website, HOPP, Hippolyt [online]. Ultimo accesso: 11 dicembre 2022. Disponibile presso: https://ctemeradi.webnode.cz/regionalni-osobnosti/hopp-hippolyt/













Commenti