ANTONIO BRUNELLI
Antonio Brunelli nacque intorno al 1575 a Bagnoregio, in provincia di Viterbo. Studiò contrappunto a Roma con Giovanni Maria Nanino, che lo guidò nei primi passi della sua attività compositiva.
Nel 1605 fu nominato organista e maestro di cappella in S. Miniato di Pisa e, quattro anni più tardi, ottenne lo stesso incarico al duomo di Prato. Dal 1612 al 1614, invece, fu direttore della cappella granducale di Firenze e, infine, al servizio della Congregazione dei cavalieri di S. Stefano di Pisa.
Si presume sia morto in questa città in quanto, da questo momento in poi, mancano informazioni sulla sua vita e si pensa che sia morto nella prima metà del XVII secolo.
Brunelli appartenne alla scuola romana per la sua formazione, ma seppe anche adattarsi alle nuove esperienze musicali, accogliendo entusiasticamente gli ideali del nuovo stile monodico.
La sua produzione musicale annovera varie raccolte di scherzi, madrigali, arie e diverse composizioni monodiche e polifoniche, con accompagnamento di organo, clavicembalo e strumenti a corda.
Tali composizioni, nelle quali si avverte la nuova monodia, preannunciano l'affermarsi della musica strumentale come forma autonoma, non più soggetta al dominio della musica vocale.
Brunelli, tra l'altro, delineò le caratteristiche originarie della sinfonia e della suite, oltre a scrivere due autorevoli trattati sull'arte del canto e del contrappunto.
Pari alla sua perizia di teorico, organista e compositore, si ricorda anche la sua grande abilità di insegnante, come testimoniano i suoi allievi G. P. Bucchianti e G. Bettini.
BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO
Mottetto "Benedicam Dominum" à 2
Mottetto "Anima mea liquefacta est" à voce sola
Dialogo "Bella Licori" à 2
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Meloncelli, Raoul (1972), BRUNELLI, Antonio in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 14 [online]. Ultimo accesso: 24 marzo 2025. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/antonio-brunelli_%28Dizionario-Biografico%29/
Commenti
Posta un commento