JOHANNES WANNENMACHER

Johannes Wannenmacher nacque nel 1485 circa a Neuenburg am Rhein (Germania), figlio del musicista Caspar Wannenmacher. Non si sa con certezza dove abbia compiuto la sua formazione musicale ma si ipotizza che abbia trascorso gli anni di apprendistato e di studio a Basilea, come il padre.

Nel 1492 fu accettato come cantore a Berna. Dapprima, fu punito perché non adempì correttamente ai suoi doveri a causa del suo alcolismo, però, in seguito, la sua reputazione migliorò grazie alla sua diligenza. Riuscì persino a espandere il coro e a farsi condonare i debiti.

Nel 1513 Wannenmacher lasciò Berna per Friburgo, dove fu nominato cantore della Chiesa di San Nicola. Grazie alla sua direzione, la scuola di canto locale si sviluppò enormemente negli anni successivi e lui divenne il primo cantore collegiale, ponendosi al pari degli altri funzionari ecclesiastici.

Alla fine del 1530, i sostenitori della Riforma furono arrestati da agitatori cattolici e Wannemacher e i suoi amici furono imprigionati e torturati. Alla fine, riuscì a uscire di prigione e fu espulso definitivamente dal paese.

Trascorse gli ultimi decenni della sua vita a Interlaken come lavoratore agricolo. Tuttavia, la sua vita in questo paesino fu piuttosto povera, segnata da malattie e, in relazione al suo lavoro, non corrispondeva alle sue inclinazioni e capacità artistiche. Tuttavia, gli abitanti di Interlaken cercarono di rendere felici lui e la sua prima moglie Barbara Friess, donandogli una piccola fattoria e del vino.

Nonostane queste difficoltà, alcune composizioni di Wannenmachen risalgono a questo periodo, come le Bicinien* e il mottetto An Wasserflüssen Babylon.

Il compositore si risposò nuovamente con Madlen Ybach, dopo la morte della prima moglie nel 1546. I rapporti tra lui e la prima moglie non furono dei migliori, perché Barbara Friess, nel suo testamento, stabilì che a lui non sarebbe andato niente e tutti i suoi beni sarebbero stati devoluti ai poveri, se il figlio fosse morto.

Morì probabilmente intorno al 1550/1551 a Interlaken (Germania).

Di lui, si ricordano 27 composizioni, tra le quali mottetti e bicini. Come contenuto, tutti i generi sacri e profani sono rappresentanti all'interno della sua produzione compositiva (ambientazioni di messe, inni, salmi, canti sacri e profani, mottetti).

Nel 1553, il tipografo Matthias Apiarius di Berna pubblicò alcune canzoni sacre e profane a due voci di Wannenmacher nella raccolta Bicinia, sive Duo germanica ad aequales, destinata alla banda cittadina.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Bicinium "Der Dorecht spricht" (Parla Dorecht)


Mottetto "An wassenflüssen Babylon" (Ai fiumi d'acqua di Babilonia)


Bicinium senza titolo




NOTE

Bicinium: composizione didattica a due voci, molto diffusa nella musica rinascimentale e barocca. Generalmente, un bicinium era concepito per essere cantato o suonato da studenti della stessa età e capacità oppure da uno studente e da un insegnante. Il modello formale di questa forma compositiva fu adottato da Heinrich Glarean nel suo Dodecachordon (1547), uno dei più influenti trattati di teoria e pedagogia musicale del Rinascimento. Una composizione didattica a tre voci è, invece, denominata "tricinium". Fonte: Wikipedia


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia. Die Freie Enzyklopādie, Johannes Wannenmacher [online]. Ultimo accesso: 12 giugno 2023. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Johannes_Wannenmacher

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