IGNATIUS SANCHO

Charles Ignatius Sancho nacque nel 1729 circa su una nave negriera che attraversava l'Oceano Atlantico nel "Passaggio di Mezzo". Il suo proprietario lo portò, all'età di appena due anni, in Inghilterra, affidandolo a tre sorelle nubili di Greenwich, dove visse dal 1731 al 1749.

La sua educazione informale rese insopportabile la mancanza di libertà e, nel 1749, scappò a Montagu House, la casa del duca Montagu, un assiduo frequentatore della casa delle tre sorelle. 

Fino al 1751, Sancho lavorò come maggiordomo per la duchessa di Montagu nella sua residenza, dove si immerse nella musica, nella poesia, nella lettura e nella scrittura.

Nel 1758 sposò una donna delle Indie occidentali, Anne Osborne, dalla quale ebbe sette figli. Alla nascita del terzo figlio, Sancho divenne valletto del genero del duca di Montagu, mantenendo questo incarico fino al 1773.

Nel 1766, al culmine del dibattito sulla schiavitù, Sancho scrisse al romanziere anglo-irlandese Laurence Sterne, incoraggiandolo a scrivere un libro per fare pressione sulla tratta degli schiavi.

Nel 1774, con l'aiuto di Montagu, Sancho aprì una drogheria che vendeva tabacco, zucchero e tè. Come negoziante, egli poté socializzare e condividere il suo amore per la letteratura con i numerosi visitatori del negozio. Scrisse e pubblicò una Teoria della musica, anche se non ci è pervenuta alcuna copia.

Si conoscono 62 composizioni di Sancho, stampate in quattro raccolte a Londra tra il 1767 e il 1779 circa, ossia Minuets Cotillons & Country Dances, Book I (1767 circa), contenente 24 danze; A Collection of New Songs (1769 circa), sei canzoni su testi di William Shakespeare, Anacreonte e altri autori; Minuets & co., Book II (1770 circa) con 20 danze e Twelve Country Dances for the Year 1779.

Scrisse anche due opere teatrali, lettere e articoli su giornali, sia a nome proprio che con lo pseudonimo "Africanus".

Nel 1766 supervisionò una legge che proibiva ai britannici di partecipare al commercio di schiavi con le colonie nemiche della Gran Bretagna, contribuendo a ridurre di due terzi il commercio schiavistico.

Morì nel 1780 a Londra, a causa degli effetti della gotta. Fu la prima persona di origine africana di cui si conosca a ricevere un necrologio nella stampa britannica.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Dodici danze campagnole


Just So in the North ("Proprio così nel Nord")


Fairy Tales ("Racconti fatati")


Minuetto n° 9 in Re maggiore


Ambientazione "All of One Mind" (Tutto di una mente)


Ambientazione "Dutchess of Devonshire" (La duchessa di Devonshire)


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Ignatius Sancho [online]. Ultimo accesso: 30 giugno 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Ignatius_Sancho

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