WILLIAM LAWES

William Lawes nacque nel 1602 a Salisbury, nel Wiltshire (Regno Unito), figlio del vicario corale della Cattedrale di Salisbury Thomas Lawes. Si ipotizza che fu un membro del coro della cattedrale dove lavorava il padre.

Il suo mecenate, Edward Seymour, lo fece diventare apprendista del compositore John Coprario il quale, probabilmente, lo portò in contatto con il principe di Galles, Carlo. Dopo che quest'ultimo diventò re, William e il fratello Henry ricevettero incarichi a corte.

William perciò divenne "musicista ordinario per liuti e voci" nel 1635, anche se già scriveva musica per la corte. Compose musica profana, canzoni per le feste di corte, inni e mottetti sacri per il culto privato del re.

Quando la disputa di Carlo con il parlamento portò allo scoppio della guerra civile, Lawes si unì all'esercito realista. Durante l'assedio di York, scrisse il canone See how Cawood's dragon looks, una risposta provocatoria alla cattura da parte dei parlamentari del castello di Cawood, vicino York.

Lawes ricevette un incarico nelle Guardie del re, allo scopo di allontanarlo dai pericoli. Nonostante ciò, nel 1645, fu "casualmente colpito" da un parlamentare durante la sconfitta dei realisti a Rowton Heath.

Il re, nonostante fosse in lutto per il parente Bernard Stuart, istituì un lutto speciale per Lawes, onorandolo con il titolo di "Padre della Musica". Il suo corpo andò perduto o distrutto e rimane ignoto il luogo della sua sepoltura.

La sua musica strumentale è tipica dell'Inghilterra del XVII secolo e presenta gesti ritmici intensi e armonie dissonanti, contrastanti con le regole tipiche del contrappunto, in particolare quelle seguite da compositori precedenti, come William Byrd.

Il suo stile di scrittura è spesso sperimentale e virtuosistico, mentre le sue melodie sono spesso frammentate e alterate con diverse articolazioni e accentuazioni.

Anche la sua musica per lira presenta estremi cromatici assenti dalle tipiche opere tardo-rinascimentali. Tuttavia le sue opere, tra cui due composizioni sul cantus firmus In nomine, dimostrano la sua conoscenza delle pratiche teoriche del tempo.

Molte sue suite di danze sembrano essere destinate come musica funzionale o pezzi pedagogici. Sembra che esse siano raggruppamenti successivi e non siano state concepite originariamente come tali, in quanto nei manoscritti sopravvissuti appaiono in ordine vario e diverso.

Nelle suite, spesso, si ritrovano altri brani, come la musica per la corte e opere come il Royall Consort, una raccolta degli anni '30 del XVI secolo.

La musica di Lawes per violoncelli fu a lungo trascurata da editori ed esecutori, anche se fu apprezzata senz'altro dai suoi contemporanei e successori.

Oggi è ricordato soprattutto per le sue suite per consort di violini e per la musica per lira. Il suo uso del contrappunto e della fuga e la sua tendenza ad accostare temi bizzarri e struggenti a quelli pastorali hanno reso queste opere poco apprezzate dopo la sua morte. 


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Fantasia à 5 in Fa maggiore


Tre danze per la lira-viola


Suite in Sol minore


Consort Sett IV à 5 in Fa maggiore


Ambientazione del poema di Herrick "Alla vergine, per sfruttare molto il tempo" "Gather Ye Rosebuds" (Raccogliete i boccioli di rosa) 


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, William Lawes [online]. Ultimo accesso: 27 aprile 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/William_Lawes

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