FRANCESCO DE PEDRAZA

Francesco de Pedraza nacque nel 1564 a Salamanca (Spagna). Fratello minore del compositore Jerónimo de Peraza, iniziò a suonare fin da giovanissimo. 

Trascorse la sua infanzia a Siviglia e a Toledo, dove il padre era il principale suonatore di ciaramella (una specie di flauto) nella cattedrale della città. 

Nel 1584, si tenne a Siviglia un concorso per decidere il successore dell'organista Diego del Castillo e Peraza impressionò molto il cardinale Rodrigo de Castro, arcivescovo della città, il quale chiese al capitolo della cattedrale di assegnargli subito il posto.

Nel giro di due anni, la sua fama e il suo stipendio aumentarono vertiginosamente, così come la stima dei membri della cattedrale. Addirittua, il maestro di cappella della cattedrale lo "abbracciò generosamente ed esclamò che aveva un angelo in ogni dito". Fu anche assai stimato dal maestro di cappella di Federico II, Philippe Rogier.

Poiché era molto richiesto, Peraza spesso prolungava i suoi permessi, tanto che il capitolò della cattedrale lo licenziò nel 1590 per una lunga assenza non autorizzata, ma lo reintegrò più tardi nello stesso anno.

Morì nel 1598 a Siviglia (Spagna).

Le sue numerose composizioni (opere per tastiera, villancicos, chanzonetas, mottetti e musica teatrale) sono andate tutte perdute. 

L'identità del Pedraza o Peraza che compose un unico brano organistico sopravvissuto con la dicitura "Medio registro Alto, Tono I" stampato da un manoscritto dell'Escorial del XVII secolo nell'"Antología de organistas clásicos" di L. Villalba Muñoz, è stata contestata dagli studiosi.

I numerosi passaggi sequenziali nella mano destra conferisccono all'opera un sapore barocco, collocando Francisco de Peraza in anticipo sui tempi, ammessa la certezza della sua paternità.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Medio registro Alto de Primer Tono in Re maggiore" per organo


FONTI BIBLOGRAFICHE

Christ Church Cathedral Music Pages, Francesco Pedraza [online]. Ultimo accesso: 28 aprile 2023. Disponibile presso: https://cccmusicpages.blogspot.com/2013/07/francisco-peraza.html

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