JACQUES BOYVIN

Jacques Boyvin nacque tra il 1649 e il 1655 a Parigi. Studiò come allievo di Michel de la Guerre, organista della Sainte-Chapelle. 

Nel 1663, fu nominato organista dell'"Hôpital des Quinze-Vingts", mantenendo questa posizione fino al 1673, sostituendo in seguito il fratello Gabriel. Nel 1674 fu nominato organista titolare della Cattedrale di Notre-Dame a Rouen, un incarico prestigioso che mantenne per tutto il resto della sua vita.

Stabilitosi definitivamente a Rouen, si sposò nel 1680 ed ebbe due figli. Supervisionò la ricostruzione del grande organo a quattro manuali che fu parzialmente distrutto dalla caduta di una volta durante una violenta tempesta del 1683. Ricoprì anche la cattedra d'organo nella chiesa di Saint-Herbland nella stessa città.

Morì nel 1706 a Rouen (Francia).

Lasciò due libri d'organo (1689), ciascuno scritto nelle otto tonalità ecclesiastiche e comprendente in tutto 120 pezzi raggruppati in 16 suite. Questi brani liturgici adottano, in uno stile grandioso, le forme sviluppate e diffuse da Lebègue e Nivers. 

In testa al secondo libro si trova un Traité abrégé de l'accompagnement pour l'orgue et pour le clavecin, contenente diverse spiegazioni sull'esecuzione della musica per organo in Francia all'epoca di Luigi XIV e oggi fonte essenziale per gli studiosi.

Come esperto costruttore d'organi, fu in contatto con i principali costruttori del tempo, tra i quali Robert Cliquot, Alexandre Thierry, Robert Ingoult, ecc. La sua competenza, infine, fu molto richiesta in tutte le questioni riguardanti lo strumento, come lavori di restauro o di costruzione, perizie, cause giudiziarie, ecc.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Suite del Primo tono", dalla raccolta "Primo libro d'organo"

"Grande dialogo a quattro cori del 3° tono", dalla "Suite del Terzo Tono"

"Suite del Secondo tono", dalla raccolta "Primo libro d'organo"

"Cromhorne en taille", dal "Secondo libro d'organo"

"Fuga grave" per organo

"Basso e contralto di tromba" per organo

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Jacques Boyvin [online]. Ultimo accesso: 29 aprile 2023. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Jacques_Boyvin