ANTONIO NOLA

Antonio Nola nacque nel 1642 a Napoli, figlio di Tomaso Nola e di sua moglie Laura Rossa. Di lui, non sopravvivono molte notizie biografico-musicali. 

Si sa che, fin dall'età di dieci anni, fu educato al "Conservatorio della Pietà dei Turchini" a Napoli, dove studio con il maestro Giovanni Salvatore. Nel 1670, Nola fu nominato organista capo della Cattedrale di San Gennaro e, nello stesso periodo, divenne anche sacerdote.

Fu una figura minore tra i compositori napoletani che collaborarono con i musicisti dell'Oratorio Filippino dei Girolamini, tra i quali Giovanni Maria Trabaci, Scipione Dentice, Giovanni Maria Sabino e altri.

Alla sua morte, avvenuta nel 1715 circa a Napoli, lasciò all'Oratorio la sua intera opera, datata fra il 1669 e il 1715 e codificata all'interno della Raccolta di composizioni per l'esercizio della Chiesa dei Filippini (1674). Si tratta di circa 150 brani, tra cui il suo Stabat Mater.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Mottetto "Ecce nunc Benedicite" à 5 con violini


"Stabat Mater" à 4 con violini e basso continuo


Cantata eucaristica "Sacramento laudes" a voce sola con violini


Mottetto "Tristes erant apostoli" à 5 con ripieni


Mottetto "Populus qui ambulat"


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Antonio Nola [online]. Ultimo accesso: 1 aprile 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Antonio_Nola

The Ultimate Stabat Mater Site, Antonio Nola  [online]. Ultimo accesso: 1 aprile 2023. Disponibile presso: https://stabatmater.info/componist/antonio-nola/

ChoralWiki Website, Antonio Nola [online]. Ultimo accesso: 1 aprile 2023. Disponibile presso: https://www.cpdl.org/wiki/index.php/Antonio_Nola

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