BRANCA BILHAR

Branca Lopes de Alcântara Bilhar nacque nel 1886 (o nel 1891) a Crato (o Fortaleza), in Brasile. Proveniente da una famiglia a contatto con la musica, fin dall'età di otto anni, suonò il violino e il pianoforte. 

Nel 1911, all'età di 14 anni, gli morirono entrambi i genitori e, perciò, si trasferì a Rio de Janeiro, andando a vivere con la zia Ana Bilhar.

Frequentò l'"Istituto Nazionale di Musica" di Rio de Janeiro verso il 1911, diplomandosi con lode in pianoforte con Godofredo Leão Veloso. Studiò anche con Barrozo Neto (violino) e Luciano Gallet (armonia).

Vinse il primo premio al concorso pianistico tenutosi all'"Istituto Nazionale di Musica" nel 1913, suonando il Clavicembalo medio di Bach e la Nostalgia e la Valle di Obermann di Liszt. Nel 1915-1916 tenne diversi recital pianistici che ebbero un discreto successo.

Fondò, insieme alla zia Ana Bilhar, il "Colégio Nossa Senhora de Lourdes", inizialmente a Guaramiranga e poi trasferito a Fortaleza. Si esibì anche come pianista solista e in gruppi di musica da camera, oltre a dedicarsi all'insegnamento.

Esistono registrazioni di un suo concerto del 1921 al Colégio, in cui si esibì eseguendo alcuni suoi pezzi come le Danze Bailado Indígena, l'Improvviso e la Reminiscência. 

Morì nel 1928 a Rio de Janeiro (Brasile).

Le sue opere sono principalmente destinate al pianoforte, ma vi sono anche una Romanza per pianoforte e archi, una Barcarolla per flauto e pianoforte, una Serenata e le canzoni Eterna Saudade e Sabiás, sabiás.

La sua musica pianistica è costituita principalmente da brani da salotto, ma pezzi come Samba sertanejo ("Samba in campagna") sono squisitamente brasiliani e piacevoli da ascoltare.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Samba sertanejo" (Samba in campagna) per pianoforte

"Serenata Espanhola" (Serenata spagnola) per pianoforte

"Allegro de Concerto" (Allegro da Concerto) per pianoforte

"Improviso" (Improvviso) per pianoforte

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, A Enciclopédia Livre, Branca Bilhar [online]. Ultimo accesso: 21 aprile 2023. Disponibile presso: https://pt.wikipedia.org/wiki/Branca_Bilhar

Pianolatinoamerica.org, Branca Bilhar [online]. Ultimo accesso: 21 aprile 2023. Disponibile presso: http://pianolatinoamerica.org/bilhar/bilharintro.html