JEAN RICHAFORT

Jean Richafort nacque intorno al 1480, tra la contea di Hainaut e Liegi, nei Paesi Bassi francofoni. Potrebbe aver studiato con Josquin Des Prez, anche se non ci sono prove in merito.

Fu il primo maestro di canto della cattedrale di Saint-Rombaut a Malines (1507-1509) e, nel decennio successivo, fu al servizio del re Luigi XII e della regina Anna di Bretagna.

I suoi tentativi di lavorare alla corte francese gli fecero ottenere un posto come rettore della chiesa parrocchiale di Les Touches e un posto come cantore nella cappella di Francesco I.

Si pensa che sia stato a Roma per un breve periodo prima del 1516, anno nel quale si ritrova a Bologna.

Tra il 1516 e il 1528 non si hanno più notizie su di lui e, soltanto nel 1528, riappare con certezza, quando era già cantante basso ad Aardenburg, vicino Bruges.

Nel 1543, invece, divenne maestro di canto e cappellano della chiesa di Saint-Gilles a Bruges fino al 1548.

Morì nel 1556 a Bruges (Belgio).

La sua produzione annovera 4 messe, 37 mottetti, 3 magnificat e 18 chansons. Fu considerato un discepolo di Josquin Des Prez, del quale usò molti temi all'interno delle sue composizioni.

I suoi mottetti sono talvolta basati su sequenze, responsori, salmi o antifone, ma anche su testi devozionali originali e utilizzano spesso sezioni ripetute (canoni, cantus firmus e ostinati).

Le tecniche da lui adottate, infine, sono quelle tipiche del tempo e comprendono la semplice polifonia e l'imitazione. Nonostante la complessità tecnica, però, Richafort fu molto attento alla creazione di un testo chiaro e semplice da comprendere.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Missa pro defunctis


Mottetto "Sufficiebat nobis paupertas" a 4 voci


Chanson "Ne vous chaille mon coeur" (Non disturbarti, cuore mio)


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Jean Richafort [online]. Ultimo accesso: 25 ottobre 2025. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Jean_Richafort

Wikipedia, L'Enciclopedia Libera, Jean Richafort [online]. Ultimo accesso: 25 ottobre 2025. Disponibile presso: https://it.wikipedia.org/wiki/Jean_Richafort

Commenti