KARL WEIGL


Karl Ignaz Weigl nacque nel 1881 a Vienna, figlio di Gabriele (Ella) Stein e di Ludwig Weigl. Il giovane conobbe la musica fin da piccolissimo e prese le prime lezioni di composizione da Alexander von Zemlinsky, un amico di famiglia.

Dopo il diploma al "Franz-Joseph-Gymnasium" di Vienna, nel 1899 iniziò a studiare musicologia con Guido Adler all'Università di Vienna. Contemporaneamente, frequentò il Conservatorio della "Gesellschaft der Musikfreunde", dove studiò con Anton Door (pianoforte) e Robert Fuchs (composizione).

Conseguì il dottorato nel 1903, con una tesi su Emanuel Aloys Förster, un contemporaneo di Beethoven. Sempre nello stesso periodo, Weigl co-fondò e divenne membro della "Vereinigung schaffender Tonkünstler".

Nel 1904 divenne répétiteur solista all'Opera di Vienna, incarico mantenuto fino al 1906. Successivamente, Weigl lavorò come compositore indipendente fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. 

Grazie alla raccomandazione di Mahler, nel 1907 fu chiamato al "Metropolitan Opera" di New York, dove conobbe Arnold Rosé, concertatore della Filarmonica di Venna e primattore del "Quartetto Rosé", che eseguì in prima assoluta il Sestetto per archi e il Quartetto per archi in La maggiore di Weigl.

Nel 1910, Weigl sposò la cantante Elsa Pazeller e, nello stesso anno, ricevette il "Premio Beethoven" dalla "Gesellschaft der Musikfreunde" per il suo Quartetto per archi in La maggiore op. 4. 

Nel 1912, il compositore ottenne la cittadinanza austriaca e, dopo il divorzio dalla moglie nel 1913, fu arruolato nell'esercito l'anno seguente. Dopo la guerra, Weigl divenne professore di teoria e composizione al "Nuovo Conservatorio" di Vienna, risposandosi, nel frattempo, con la sua ex studentessa e pianista Valerie Pick.

Nel 1922 ricevette il Premio del "Club Mendelssohn" di Filadelfia per la sua opera corale in otto parti Hymne e, nel 1924, gli fu assegnato il "Premio d'Arte" della città di Vienna per la cantata sinfonica Weltfeier. Fu anche membro dell'"Orchestra Filarmonica" di Vienna.

Nel 1928 ottenne il titolo di professore da parte del governo austriaco e, l'anno successivo, succedette a Hans Gál come professore di armonia e contrappunto all'"Istituto Musicologico" di Vienna.

Dopo che Hitler salì al potere in Germania (1933), Weigl, di origini ebraiche, subì delle restrizioni dovute al divieto di musica non ariana. Questa minaccia divenne un concreto pericolo per la sua vita dopo l'Anschluss dell'Austria (1938) e, perciò, il compositore e la sua famiglia fuggirono negli Stati Uniti.

I Weigl faticarono a mantenersi con le lezioni private e l'eccezionale situazione economica statunitense non permise a Weigl di trovare un lavoro, nonostante le varie lettere di raccomandazione di Schönberg, Strauss e Walter. Nel 1940, nonostante tutto, riuscì a scrivere una Sonata in tre movimenti per viola e pianoforte.

Dopo un po' di tempo, riuscì a inserirsi nel circuito dell'insegnamento, dapprima presso la "Hartt School of Music" e presso il "Brooklyn College", poi al Conservatorio di Boston e, infine, alla "Philadelphia Academy of Music".

Ristretto e quasi isolato, Weigl visse gli ultimi anni di vita immergendosi totalmente nella musica, componendo due grandi sinfonie, tre quartetti per archi e diverse opere minori.

Morì nel 1949 a New York (Stati Uniti), a causa di una leucemia.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Tänze aus Wien" (La vecchia Vienna) per orchestra


Sinfonia n° 4 in Fa minore


Concerto per pianoforte in Mi bemolle maggiore per la mano sinistra


Intermezzo fantastico, op. 18


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Karl Weigl [online]. Ultimo accesso: 8 agosto 2023. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Karl_Weigl_(Komponist)

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