JOHN BULL


John Bull nacque nel 1562/1563 in una località sconosciuta, ma si ipotizza che possa essere nato nel Somerset o a Londra. Ricerche più recenti, però, suggeriscono che sia nato nella parrocchia di Old Radnor, nel Radnorshire, anche se non vi sono documenti di nascita che lo provino.

Nel 1573 entrò nel coro della Cattedrale di Hereford e, l'anno successivo, si unì ai "Children of the Chapel Royal" di Londra, dove studiò con John Biltheman (canto) e William Hunnis (organo)

Nel 1577-1578 fu nominato nella "Merchant Taylor's Company" e, nel 1582, divenne organista della Cattedrale di Hereford e, successivamente, Maestro dei bambini.

La nomina di Bull come organista della Cattedrale di Hereford fa supporre che tale diocesi sia il suo luogo di nascita poiché, all'epoca, era consuetudine che gli organisti tornassero alle cattedrali di origine dopo un periodo di studio a Londra.

Nel 1586 si laureò a Oxford e, nello stesso anno, divenne "Gentleman" della "Chapel Royal". Nel 1591 divenne organista della cappella e, l'anno dopo, ottenne il dottorato a Oxford. Nel 1596, invece, divenne il primo professore di musica al "Gresham College".

Vi sono prove che il compositore venne inviato in missioni di spionaggio, in quanto il suo viaggio in Europa (1601-1602), apparentemente per motivi di salute, non fu mai spiegato in modo soddisfacente e i suoi spostamenti del periodo rimangono un mistero.

Alla morte della regina, entrò al servizio di re Giacomo, guadagnandosi un'ottima reputazione come abile compositore, tastierista e improvvisatore.

Nel 1607 dovette lasciare il suo posto al "Gresham College", dopo aver avuto un figlio prematrimoniale con una certa Elisabeth Walter. Anche se presento una richiesta di licenza matrimoniale, non riebbe mai più l'incarico. Nello stesso anno, sposò la donna, dalla quale ebbe una figlia.

Dopo aver pubblicato sette pezzi per tastiera nella raccolta Parthenia, nel 1613 Bull fuggì segretamente dall'Inghilterra, poiché fu accusato di adulterio, suscitando le ire del re e dell'arcivescovo di Canterbury.

Bull lavorò come organista della cattedrale dal 1615 alla sua morte. Per un breve periodo, fu impiegato alla corte di Bruxelles e, nel 1615, la Cattedrale di Anversa lo nominò organista aggiunto e, due anni dopo, organista principale.

Negli anni '20 del XVI secolo, continuò la sua carriera di organista, costruttore di organi e consulente. Morì nel 1628 ad Anversa (Belgio).

Fu uno dei più famosi compositori di musica per tastiera dell'inizio del XVII secolo. Lasciò numerose composizioni tastieristiche, alcune delle quali si trovano nel Fitzwilliam Virginal Book.

La sua prima e unica pubblicazione furono sette pezzi appartenenti alla raccolta di musica per virginale Parthenia, or the Maydenhead of the First Musicke That Ever Was Printed for the Virginalls (1612/1613), dedicata alla principessa Elisabetta in occasione del suo fidanzamento con l'Elettore Palatino del Reno, Federico V. Scrisse anche l'inno Dio padre, Dio figlio (1613) per il matrimonio della principessa con Federico V.

Oltre alle composizioni per tastiera, scrisse inni in versi, canoni e altre opere. Il suo inno in cinque parti Almighty God, which by the Leading of a Star, noto anche come Star Anthem, fu il più popolare inno giacobiano in versi, presente in diverse fonti contemporanee più di ogni altro.

Gran parte della sua musica andò perduta dopo la sua fuga dall'Inghilterra, mentre un'altra parte fu distrutta e, un'altra parte ancora, fu rubata da altri compositori.

Una delle sue più insolite raccolte musicali è il libro di 120 canzoni, una stupefacente dimostrazione di abilità contrappuntistica. Delle 120 canzoni, 116 sono basate sul Miserere. Le tecniche impiegate per trasformare il tema includono la diminuzione, l'aumento, la retrografazione e i tempi misti.

Alcune sue musiche nel Fitzwilliam Virginal Book sono di carattere più leggero e usano titoli stravaganti, come A Battle and No Battle, Bonny Peg of Ramsey, The King's Hunt e Bull's Good-Night. 

Certe volte, infine, gli viene attribuita la composizione di God Save the Queen, l'inno nazionale e/o reale di numerosi paesi del Commonwealth, dei loro territori e delle Dipendenze della Corona.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

In Nomine (in 11/4)


Salve Regina


"The King's Hunt" (La caccia del re)


Fantasia "Ut Sol Fa Mi" (conosciuta anche come l'inno "Dio salvi la regina")


Rondo in Sol maggiore


Pavana fantastica e Gagliarda fantastica


"Star Anthem" (Inno della stella)


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, John Bull [online]. Ultimo accesso: 31 agosto 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/John_Bull_(composer)

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