ALFONSO FERRABOSCO L'ANZIANO

Alfonso Ferrabosco l'anziano nacque nel 1543 a Bologna, figlio maggiore di Domenico Ferrabosco e membro di una famiglia aristocratica bolognese di musicisti.

Si hanno poche notizie sulla sua prima vita, ma si conosce che ne trascorse una parte a Roma e una parte in Lorena, in Francia, al servizio di Carlo di Guisa. 

Nel 1562, forse con lo zio, giunse in Inghilterra, dove fu al servizio di Elisabetta I. Per tutta la vita, compì diversi viaggi in Italia, anche se il Papa e l'Inquisizione non approvavano che il compositore trascorresse tanto tempo in Inghilterra, la quale si trovava in guerra con i paesi cattolici nel XVI secolo.

Mentre fu in Inghilterra, perse la sua eredità italiana e, mentre fu in Italia, fu accusato di alcuni crimini, fra i quali la rapina e l'uccisione di uno straniero. Pur riuscendo a redimersi, lasciò l'Inghiterra nel 1578 senza più ritornarvici.

Morì nel 1588 a Bologna.

Molti ritennero che Ferrabosco fosse un agente dei servizi segreti della regina, anche se non ci sono prove che lo confermino. L'unica cosa certa è che era insolitamente ben pagato per suonare alla corte inglese e i tentativi di Elisabetta I di farlo ritornare in Inghilterra dopo il 1580 non andarono a buon fine.

Ferrabosco fu l'importatore del madrigale italiano in Inghilterra, creando le basi per il successivo sviluppo del genere all'interno della nazione. Molti suoi madrigali erano a cinque o sei voci, in uno stile leggero e ignoravano molti degli sviluppi progressivi italiani, come il cromatismo espressivo e la pittura di parole.

La tecnica di questi lavori fu così abile da impressionare enormemente i commentatori inglesi. Ad esempio, "profonda abilità" fu la frase usata da Thomas Morlet per descrivere questi lavori quando li pubblicò in una raccolta del 1598. Anche Robert Dow incluse due sue composizioni nel suo manoscritto, oggi noto come Dow Partbooks.

Oltre ai madrigali, Ferrabosco compose diversa musica sacra, come mottetti, lamentazioni e inni, tutti in stile vocale "a cappella". Scrisse anche molta musica strumentale, come fantasie, pavane, gagliarde, passamezzi e In Nomines, per molte combinazioni strumentali, tra cui liuto e viole.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Pavana dalla raccolta "Varietà di lezioni di liuto"

Madrigale "O dolcissimo bacio"

Lamentazione n° 3

Fantasia "Di sei bassi"

Inno "Da pacem, Domine"

"Ut re mi fa" à 3 

"In Nomine n° 2" à 5

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Alfonso Ferrabosco the elder [online]. Ultimo accesso: 7 agosto 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Alfonso_Ferrabosco_the_elder