GEORGE BRIDGETOWER


George Augustus Polgreen Bridgetower nacque nel 1778 a Biała Podlaska (Polonia). Suo padre era John Frederick Bridgetower, probabilmente un indiano dell'Ovest (forse proveniente dalle Barbados), anche se egli sostenne sempre di essere un principe africano, come si legge dall'atto di battesimo del figlio.

La madre di George, invece, era Maria Anna Ursula Schmidt, originaria della Svevia e descritta come una "signora polacca di qualità, appartenente alla nobile casata polacca degli Schmidt".

Il giovane Bridgetower si spostò a Londra in tenerà età e, già all'età di 10 anni, si esibì come violino solista al "Drury Lane Theatre". Fin da bambino dimostrò un grande talento, tenendo concerti di successo a Parigi, Londra, Bath e Bristol.

Nel 1791, il principe reggente britannico, il futuro re Giorgio IV, si interessò a lui e si occupò della sua educazione musicale, facendolo studiare con il direttore della "Royal Opera" François-Hippolyte Barthélémon, con il compositore croato-italiano Giovanni Giornovichi e con Thomas Attwood, organista alla Cattedrale di St. Paul e professore alla "Royal Academy of Music".

Tra il 1789 e il 1799, Bridgetower si esibì in circa 50 concerti in vari teatri londinesi e fu assunto dal principese come suonatore nella sua orchestra a Brighton e a Londra. Nel 1789, invece, si esibì all'"Abbaye de Panthemont" a Parigi.

Nel 1802 visitò la madre e il fratello Friedrich Joseph a Dresda, dove tenne dei concerti. L'anno successivo fu a Vienna, dove si esibì con Ludwig van Beethoven che, rimasto impressionato dal suo talento, gli dedicò la Sonata per violino n° 9 in La minore op. 47, con la scherzosa dedica "Sonata mulattica composta per il mulatto Bridgetower, gran pazzo e compositore mulattico".

Secondo gli scritti del violinista J. W. Thirlwell, i due litigarono poco dopo il 1802, una volta che Bridgetower insultò un'amica di Beethoven. Quest'ultimo ruppe ogni rapporto con lui e dedicò la sua vecchia sonata al virtuoso violinista Rodolphe Kreutzer.

Bridgetower fece ritorno in Inghilterra, continuando la sua carriera musicale, insegnando, esibendosi e venendo eletto alla "Royal Society of Musicians" (1807). Quattro anni più tardi, invece, conseguì il "Bachelor of Music" alla "Trinity Hall" di Cambridge.

Si esibì durante la prima stagione della "Philarmonic Society" di Londra nel 1813, guidando l'esecuzione del Quintetto di Beethoven e, tre anni dopo, si sposò con Mary Leeke. Più avanti, fece numerosi viaggi, specialmente in Italia, dove viveva la figlia.

Morì nel 1860 a Peckham, a sud di Londra, all'età di 72 anni.

Tra le sue composizioni si ricordano la Diatonica armonica (1812) per pianoforte e Henry: a ballad for medium voice and piano, oltre a molte altre.

La maggioranza delle sue opere andò perduta, anche se è possibile ritrovare un elenco delle sue composizioni in un'articolo del 1990 di Dominique-Rene de Lerma (disponibile qui)


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Arrangiamento per quartetto d'archi dell'opera "Henry: a ballad for medium voice and piano"


Arrangiamento per quattro violini di alcuni estratti dell'opera "Jubilee" 


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, George Bridgetower [online]. Ultimo accesso: 26 agosto 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/George_Bridgetower


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