ROBERT WOODCOCK

Robert Woodcock nacque nel 1690 a Chelsea (Regno Unito), figlio di Robert Woodcock e di sua moglie Deborah Littleton, proprietari di una scuola femminile. La famiglia di Robert era piuttosto benestante e suo padre era descritto come "gentleman" e ciò indicava una buona posizione sociale.

Il giovane iniziò a lavorare come funzionario pubblico, ricoprendo un posto o un incarico nel governo. Si dimise dall'incarico nel 1723, per diventare un artista professionista.

Si ammalò presto di gotta acuta, che lo portò alla morte nel 1728.

Fu un abile musicista e compositore, suonando l'oboe, il flauto dolce e il flauto traverso. Sapeva suonare molto bene il flauto, a detta del musicologo e musicista John Hawkins che lo descrisse come "un famoso esecutore al flauto".

Le sue uniche composizioni sopravvissute sono una serie di 12 concerti, pubblicati dall'editore londinese "Walsh & Hare" nel 1727. 

La raccolta fu pubblicata originariamente con il titolo di XII Concerti in otto parti, i primi tre per VIOLINI e un flauto piccolo, i secondi tre per VIOLINI e due flauti piccoli, i terzi tre per VIOLINI e un flauto tedesco e gli ultimi tre per VIOLINI e un oboe.

I tre concerti per flauto sono i primi pubblicati per questo strumento, mentre i tre concerti per oboe sono i primi conosciuti di un compositore inglese.

La prima menzione conosciuta di queste opere risale al 1722, quando una pubblicità teatrale annunciava che "un nuovo concerto, composto da Mr. Woodcock" sarebbe stato eseguito dal flautista John Baston il 14 marzo dello stesso anno.

Esistono altre menzioni di esecuzioni di concerti di Woodstock dal 1720 al 1750 e ciò suggerische che le sue composizioni entrarono rapidamente nel repertorio standard per flauto dell'epoca.

Vi fu una controversia sull'effettiva paternità dei dodici concerti. Nel 1954, il musicologo Brian Priestman li attribuì al compositore londinese Jean-Baptiste Loeillet, mentre alcuni furono attribuiti nel 1935 a George Frideric Handel. Tuttavia, studi più recenti, ne attribuiscono la definitiva paternità a Woodcock.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Concerto in Mi bemolle maggiore" per oboe e archi


"Concerto in Mi minore" per flauto, archi e basso continuo


"Sonata n° 3 in Do maggiore" per flauto e basso continuo


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Robert Woodcock [online]. Ultimo accesso: 3 novembre 2023. Disponibile presso: http://en.wikipedia.org/wiki/Robert_Woodcock

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