PIERRE PHALÈSE IL VECCHIO

Pierre Phalèse "Il Vecchio" (nome latino Petrus Phalesius e, originariamente, in olandese Vander Phaliesen) nacque verso il 1510 a Lovanio (Belgio). Era figlio del birraio Augustin vander Phaliesen e di sua moglie Marguerite van Poddenghem.

Nel 1541 divenne il libraio ufficiale dell'Università di Lovanio e, quattro anni più tardi, iniziò l'attività di libraio nella sua città natale creando una bottega che, nel 1575, aveva già pubblicato 189 libri musicali.

Tra il 1545 e il 1552, la sua bottega stampò diversi libri eruditi. Inizialmente, Phalèse subappaltò le sue opere ad altri stampatori, ma dal 1553 iniziò a stamparle personalmente.

Nello stesso periodo, l'editore pubblicò cinque libri di canzoni ridotte in intavolatura per liuto. Un'altra opera notevole fu Selectissima... in guiterna ludenda carmina (1570), una raccolta con istruzioni in latino per la chitarra. Si ricordano anche i 115 pezzzi per cetra dell'Hortulus cytharæ.

Nel 1552, Phalèse chiese e ottenne il privilegio di stampare opere musicali a caratteri mobili in un'unica tiratura. Dopo alcune pubblicazioni per liuto, pubblicò diversi libri di canzoni e mottetti di compositori dei Paesi Bassi, come Jacob Clemens non Papa, Thomas Créquillion, Orlando di Lasso e Cipriano de Rore.

Sebbene la grande maggioranza della sua produzione sia dedicata alla musica sacra, egli pubblicò anche raccolte di canzoni francesi, madrigali italiani, canzoni olandesi e pezzi strumentali. Prese ampiamente in prestito brani altrui, riprendendo anche brani già pubblicati altrove.

Nel 1561, invece, pubblicò il Cantuale juxta usum...ecclesiæ Amstelredamensis, destinato ai cori delle chiese di Amsterdam, stampato in un'unica operazione in notazione gotica a neume, riutilizzata anche per la stampa dei Psalmi... cum hymnis (1563).

Sempre nello stesso anno, Phalèse pubblicò la raccolta Theatrum Musicum per liuto, le armonizzazioni a 8 parti del Magnificat di Francisco Guerrero e diversi libri di Roland de Lassus e di Cipriano de Rore.

Nel 1570 divenne socio di Jean Bellère, un tipografo di Anversa e ciò gli permise di raggiungere una clientela maggiore.

Oltre ai caratteri gotici e a quelli utilizzati per i grandi libri corali, Phalèse disponeva di un carattere musicale medio, destinato ai libri in-quarto di chansons o mottetti e per le intavolature liutistiche.

Fu il primo stampatore dei Paesi Bassi a realizzare la stampa di libri per liuto dove le due parti sono disposte in modo che i suonatori seduti intorno a un tavolo potessero suonare dallo stesso libro (notazione a libro di coro).

Quando Phalèse si recò ad Anversa nel 1570 per essere esaminato dal prototipografo del re Filippo II, di lui si disse che era "esperto nell'arte di stampare musica" e che era un eccellente poliglotta. A questo periodo, risale la raccolta di canzoni olandesi Een duytsch musyck boeck (1572).

Diverse opere furono ancora pubblicate a suo nome negli anni successivi. Morì nella sua città natale intorno al 1576.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Suite di branle semplici in quattro parti

Estratti dal "Primo libro di danze" per liuto

Suite di danze di anonimi compositori

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Pierre Phalèse (maison d'édition) [online]. Ultimo accesso: 22 novembre 2023. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Pierre_Phal%C3%A8se_(maison_d%27%C3%A9dition)