EBENEZER PROUT


Ebenezer Prout nacque nel 1835 a Oundle, nel Northampshire (Regno Unito). Suo padre era un ecclesiastico e fu lui a insegnargli la musica. Più avanti, il giovane Ebenzer studiò pianoforte con Charles Salaman, ma, in gran parte, fu autodidatta.

Frequentò l'Università di Londra con l'intenzione di diventare uno studioso, ma alla fine scelse di seguire la strada della musica. Nel 1861 sposò Julia West, dalla quale ebbe cinque figli.

Dal 1861 al 1873 fu organista della "Union Chapel" di Islington e, dal 1861 al 1885, fu professore di pianoforte alla "Crystal Palace School of Art". La "Society of British Musicians", inoltre, gli assegnò i primi premi per un quartetto d'archi (1862) e per un quartetto di pianoforte (1865).

Fu anche redattore del "Monthly Musical Record" (1871-1874) e critico musicale dell'Academy (1874-1879). Nel 1863 fu uno dei primi ventuno membri del "Royal College of Organists".

Nel 1879, Prout divenne professore di armonia e composizione alla "Royal Academy of Music" di Londra e critico musicale all'"Athenaeum". Nel 1884 assunse l'incarico di professore alla "Guildhall School of Music" di Londra e, dieci anni dopo, divenne professore di musica all'Università di Dublino.

Nel 1895 ricevette un dottorato onorario in musica e, in questo periodo, tenne anche diverse conferenze pubbliche, in particolare una sulle cantate di Bach. Scrisse anche diverse opere teoriche, tra le quali un testo sulla strumentazione (1877) e i trattati Harmony: its Theory and Practice (1889), Counterpoint, Strict and Free (1890), Fugue (1891) e The Orchestra (1898-1899).

Produsse, inoltre, varie edizioni di molti classici, come gli oratori di Handel e fu coinvolto nella riscoperta delle parti originali per fiati del Messiah, da cui trasse nuove partiture complete e vocali, presentate alla "Royal Society of Musicians" nel 1902. Fu anche ricordato per aver adattato parole stravaganti ai soggetti delle fughe di J. S. Bach.

Per diverso tempo, Prout fu considerato uno dei migliori compositori inglesi. Scrisse quattro sinfonie tra il 1867 e il 1886, oltre a diverse cantate drammatiche, commissionategli dai festival di Birmingham, Norwich e Bristol. Altri lavori corali li scrisse per l'"Hackney Choral Association".

Compose anche ouverture orchestrali, musica da camera (tra cui due quartetti d'archi e due quartetti per pianoforte) e sonate strumentali, come la Sonata in Re maggiore per clarinetto (1882). Molto popolare fu, invece, il Duetto concertante in La maggiore per pianoforte e armonium (1872).

Nel 1891, il suo stile musicale fu considerato ormai antiquato, come sostenuto dal periodico "Musical Times". Anche se le esecuzioni delle sue opere diminuirono drasticamente, ogni tanto la sua musica veniva eseguita.

Morì nel 1909 a Londra.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia n° 4 in Re maggiore


Concerto per organo n° 1 in Mi minore


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Ebenezer Prout [online]. Ultimo accesso: 27 maggio 2023. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Ebenezer_Prout

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