NICOLAS DE LA GROTTE

Nicolas de La Grotte (o La Crotte) nacque nel 1530 in una località ignota. Appare nel 1577, come organista e suonatore di spinetta presso la corte del re di Navarra Antoine de Bourbon a Pau. Nel 1588 sposò Marie Syran e visse a Parigi, pur rimanendo legato alla corte di Navarra.

Nel 1562, alla morte di Antoine de Bourbon, passò al servizio di Enrico di Valois, duca d'Angio. A Parigi, numerose transazioni immobiliari o di affitto firmate a suo nome, dimostrano una certa agiatezza finanziaria.

Quando Enrico di Valois divenne re nel 1574, con il nome di Enrico III, gli si presentò l'occasione di diventare valletto da camera del re e organista ordinario. Restò al servizio di Enrico III fino al 1589.

Presenziò con Claude Le Jeune ai festeggiamenti per il matrimonio della duchessa Anne de Joyeuse nel 1581 e, due anni dopo, fu menzionato come collaudatore del nuovo organo della parrocchia reale di Saint-Germain-l'Auxerrois a Parigi. 

Sono ancora sconosciute notizie sul suo stato civile, sulla sua famiglia e sul suo matrimonio. Si sa però che morì nel 1600, sempre in una localita sconosciuta.

La Grotte fu noto per le sue chansons, delle quali ne sono sopravvissute circa 100. Sebbene abbia scritto musica per organo, sopravvive solo una composizione (una fantasia a quattro parti sul madrigale Ancor che col partire di Cipriano de Rore). Si tratta di uno dei pochi brani francesi del XIV secolo scritti specificamente per tastiera.

Le sue chansons erano in uno stile di transizione tra la chanson francese del '500 e l'air de cour, il tipo predominante di musica vocale profana del '600. Molte di esse, presentano una melodia dominante nella voce superiore, con un accompagnamento accordale semplice nelle altre voci. 

Inoltre, La Grotte combinava ritmi doppi e tripli in schemi irregolari, seguendo la declamazione del testo, alla maniera dei compositori di "musique mesurée à l'antique", come Claude Le Jeune.

Il suo primo libro di chansons a quattro voci (1569) è basato sulla poesia di Pierre de Ronsard. Le sue chansons successive sono dedicate a vari poeti e alcune poesie sono religiose. Inusualmente per l'epoca, La Grotte non scrisse musica sacra, come messe o mottetti.

Molte chanson furono successivamente pubblicate in arrangiamenti per voce e liuto e come airs de cour, a cura del famoso stampatore di musica francese Adrian Le Roy.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Chanson "Quand Le Gril Chante" (Quando il grillo canta)


Chanson "Quand ce beau printemps je vois" (Quando questa bella primavera io vedo)


"Courante" (Corrente) e "Response à la precedente" (Risposta alla precedente)


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Nicolas de La Grotte [online]. Ultimo accesso: 1 ottobre 2022. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Nicolas_de_La_Grotte

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Nicolas de La Grotte [online]. Ultimo accesso: 1 ottobre 2022. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Nicolas_de_La_Grotte







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