GALLUS ZEILER

Gallus (Gordianus) Zeiler nacque nel 1705 a Moosers, vicino Buchenberg (Germania), nella parrocchia di Waltenhofen. I genitori lo fecero battezzare con il nome di Gordiano, patrono dell'abbazia di Kempten.

Dapprima, frequentò la scuola nel monastero principesco di Kempten e poi le scuole dei monasteri imperiali di Ochsenhausen e Ottobeuren, completando infine gli studi all'Università di Innsbruck.

Nel 1721 entrò nel monastero benedettino di San Mang a Füssen e ricevette il nome religioso di Gallus. Dopo gli studi di filosofia e teologia, fu ordinato sacerdote (1729). 

Il suo talento musicale fu molto apprezzato nel monastero: secondo le cronache del tempo, fu "un eccellente organista, vocalista e compositore".

Al giovane sacerdote, fu affidato anche il compito di insegnare "in musica". Dopo l'attività di insegnamento, divenne vicario nel villaggio di Pinswang. Nel 1739, l'abate Benedikt Pautner, lo nominò amministratore dei beni di Lana (Alto Adige). Come prima cosa, fece ristrutturare la cappella di San Martino, la quale fu ridipinta e dotata di un nuovo altare, il "più bello di tutta Lana".

Dopo la morte dell'abate Leopold von Rost (1750), fu eletto abate dai suoi confratelli. Durante il suo pontificato, furono costruiti il grande organo e l'organo corale di San Mang, oltre alla ristrutturazione della Cappella Magnus nella chiesa del monastero e alla commissione al suo parente Franz Anton Zeiler dei dipinti del soffitto (1751). Infine, fece installare un nuovo baldacchino in legno sull'altare del coro.

Morì nel 1755 per un improvviso ictus cerebrale nel coro dei monaci, mentre cantava la Prim, tra le braccia del priore Placidus Zerle. Fu sepolto nella chiesa del monastero di San Mang.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Magnificat à 4


"Filiae Ierusalem venite" per soprano solo


"Alma Redemptoris in Mi minore" per contralto solo


"Regina caeli in Do minore" per tenore solo


"Salve Regina in Do maggiore" per basso solo



FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Gallus Zeiler [online]. Ultimo accesso: 21 ottobre 2022. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Gallus_Zeiler



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