ANTON FILS

Johann Anton Fils (anche Filtz, Filz o Fieltz) nacque nel 1733 a Eichstätt (Germania). Della sua vita, si sa che suo padre era Johann Georg Fils, violoncellista dell'orchestra di corte del principe-vescovo di Eichstätt.

Presumibilmente, fu proprio il padre a impartirgli le prime lezioni, oltre al direttore d'orchestra di corte di Eichstätt, Joseph Meck, il quale gli insegnò la composizione.

In ogni caso, Fils probabilmente prese servizio a Mannheim come violoncellista e compositore. Nel 1745 e nel 1749 è registrato come allievo del ginnasio di Eichstätt, dopodiché mancano documenti fino al 1754.

Nel 1754, divenne violoncellista dell'orchestra di corte di Mannheim dell'Elettore Carl Theodor del Palatinato. Sebbene Fils non fosse impiegato come compositore, sviluppo una feconda attività compositiva, come molti altri membri dell'orchestra.

La maggior parte delle sue opere furono eseguite in anteprima alle accademie nella Sala dei Cavalieri del Palazzo di Mannheim.

Nel 1757 sposò Elisabeth Range e tre anni dopo morì, all'età di soli 26 anni e mezzo. Data l'assenza di fonti, si crearono delle leggende sulla sua morte prematura, la più bizzarra delle quali era che fosse morto per aver mangiato dei ragni vivi.

Fils è uno dei più importanti compositori sinfonici della prima generazione di studenti della Scuola di Mannheim. Sebbene non vi siano prove di un rapporto diretto con Johann Stamitz, si possono notare sue influenze stilistiche, come la forma continua in quattro movimenti delle sue sinfonie.

Era grandemente considerato dai suoi contemporanei: Christian Friedrich Daniel Schubart lo considerava "il miglior scrittore di sinfonie che sia mai vissuto". Non è sopravvisuta una sola sua composizione in manoscritto originale, con la possibile eccezione di una Messa in Mi bemolle maggiore, la quale però è di incerta attribuzione.

Secondo un aneddoto di Schubart, Fils avrebbe disdegnato gli spartiti da lui eseguiti e li avrebbe usati per accendere il fuoco. Delle oltre 40 sinfonie sopravvissute, 30 sono sicuramente a lui attribuite dai musicologi moderni. 

Le sue altre composizioni, infine, includono concerti strumentali (molti dei quali per violoncello), musica da camera e alcune opere di musica sacra.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia in Sol minore


Sonata per violoncello n° 3 in Do maggiore, op. 5


Concerto per violoncello in Sol maggiore




Missa Solemnis in Do maggiore



FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die freie Enzyklopādie, Anton Fils [online]. Ultimo accesso: 18 agosto 2022. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Anton_Fils




 

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