FRIEDRICH WILHELM RUST


Friedrich Wilhelm Rust nacque nel 1739 a Wörlitz (Germania), in Sassonia-Anhalt. Incoraggiato a studiare il violino, ricevette un'istruzione musicale precoce dal fratello maggiore Johann Ludwig Anton, che era un abile musicista dell'orchestra di Johann Sebastian Bach e musicista anche a Lipsia. 

Studiò anche il pianoforte, in particolare le opere di Bach: sapeva suonare a memoria la sua raccolta di preludi e fughe in tutte le chiavi Das Wohltemperierte Clavier (Il clavicembalo ben temperato) all'età di tredici o sedici anni, secondo altre fonti. 

Il padre, Kammerat e balivo principesco (una specie di funzionario e giudice), morì nel 1751 e Rust si trasferì con la madre e il fratello a Gröbzig. Frequento il ginnasio luterano di Cöthen a partire dal 1755 e tre anni dopo iniziò a studiare legge all'Università di Halle. 

Durante questo periodo, studiò composizione e organo con Wilhelm Friedermann Bach. Dal 1762, prese lezioni musicali con Carl Höckh a Zerbst e con Carl Philipp Emanuel Bach e Franz Benda a Berlino e Potsdam.

Nel 1765-1766 accompagnò Leopoldo III, duca di Anhalt-Dessau, in un viaggio in Italia. Qui si formò con Giovanni Battista Martini, Pietro Nardini, Gaetano Pugnani, Giuseppe Tartini e Georg Benda. Si interessò anche alla viola d'amore, per la quale compose almeno nove pezzi.

Nel 1766 ritornò a Dessau, dove lavorò come educatore e organizzatore musicale. Tre anni dopo creò una serie di concerti su abbonamento e nel 1774 fondò un teatro d'opera, venendo nominato, nel frattempo, direttore musicale di corte. Sposò Henriette Niedhardt, un ex allieva cantante, dalla qualle ebbe otto figli.

Incontrò Goethe nel 1776, il quale rimase profondamente impressionato da lui. La sua Sonata per il Clavicordio all'imitazione de Timpani del Salterio e del Liuto (1792) fu considerata interessante per l'imitazione dei timpani attraverso l'effetto tremolo. 

Morì a Dessau nel 1796, all'età di 56 anni.

Dopo la sua morte, la sua musica rimase in gran parte sconosciuta e non riconosciuta. Rust riemerse nella coscienza pubblica dopo il 1885, quando il nipote Wilhelm Rust curò e ripubblicò quattrordici sue sonate. Tali pezzi erano interessanti perché sembravano avanzati per l'epoca di Rust, incorporando cambiamenti armonici, contrappunti e misure binarie. 

Anche Vincent D'Indy sosteneva il lavoro di Rust: questi suggeri che il musicista fosse "l'anello di congiunzione tra Haydn e Mozart da un lato e Beethoven dall'altro". Wilhelm lasciò in eredita i manoscritti autografi del nonno alla Biblioteca Reale di Berlino. Dopo la sua morte, la collezione passò al "Johann Sebastian Bach Institut" di Gottinga.

L'opera di Rust comprende tutti i generi dell'epoca, tranne la sinfonia. Scrisse varie grandi opere orchestrali, cento lieder, pezzi per clavicordo, viola d'amore, arpa, liuto e "violino a chiodo". Tra le sue cantate si ricordano: Herr Gott, wir loben dich Allgnädiger, in allen Höhen e tra le canzoni il Wanderers Nachtlied di Goethe. 

Compose anche uno Schäferspiel (una pastorale), Korylas und Lalage e opere tecnicamente impegnative per violino e pianoforte, tra le quali sei sonate. Negli ultimi dodici anni di vita, compose soprattutto musica sacra. 

I suoi pezzi migliori erano costituiti da salmi per strumenti solistici, coro e orchestra, duodrammi e monodrammi. Compose anche musica per drammi e opere teatrali.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia in Re maggiore à 17 vocibus



Sonata per violino n° 2



Romanza in Sol maggiore



"Trio in Re maggiore" per viola d'amore e due flauti 



FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Friedrich Wilhelm Rust [online]. Ultimo accesso: 29 luglio 2022. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Friedrich_Wilhelm_Rust










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