LOUIS GRUENBERG


Louis Gruenberg nacque nel 1884 vicino a Brest-Litovsk (attuale Bielorussia), figlio di Abe Gruenberg e di Klara Kantarovitch. La famiglia emigrò a New York quando lui era piccolissimo.

Dotato di gran talento pianistico, già all'età di otto anni prendeva lezioni di pianoforte con Adele Marguiles al "National Conservatory" di New York. Fin da subito, il giovane suonò in concerti solistici e cameristici e, all'età di vent'anni, si recò in Europa per studiare con Ferruccio Busoni al Conservatorio di Vienna.

Prima della Prima guerra mondiale, Gruenberg insegnò a studenti e fece tournée come accompagnatore e come solista. Nel 1919, il compositore scrisse La collina dei sogni per orchestra, la quale gli fece vincere il "Premio Flager" e, da allora, decise di dedicarsi completamente alla composizione. 

Agli inizi della sua attività compositiva, Gruenberg rimase affascinato dal jazz, componendo opere con forti influenze jazz e ragtime. 

Successivamente, si unì all'"International Composers' Guild" il quale, l'anno dopo, presentò la sua prima serie di concerti al "Greenwich Village Theatre", eseguendo in prima mondiale la sua Polychromatics. Nel 1933, invece, il Metropolitan Opera presentò in prima assoluta la sua opera espressionista The Emperor Jones, basata sull'omonimo dramma sperimentale di Eugene O'Neill.

Tra il 1933 e il 1936, Gruenberg diresse il dipartimento di composizione del Chicago Musical College, collaborando anche con un certo "regista di Roosevelt" per creare il film-documentario The Fight for Life, incentrato sul parto nei bassifondi di Chicago.

Nel 1937, il compositore si trasferì a Beverly Hills, dove lavorò alla composizione di musiche per i film di Hollywood, scrivendo una colonna sonora per il film Così finisce la nostra notte (1941), riuscendo a ottenere il premio Oscar.

Nel 1942 ottenne un'altra nomination per la miglior colonna sonora drammatica per Commandos Strike at Dawn (1942), film che racconta la storia di un attacco segreto degli Alleati sulla costa norvegese occupata dai nazisti.

Tornato a Los Angeles, Gruenberg diresse Counter-Attack (1945), un dramma sulla storia di un gruppo di soldati tedeschi tenuti prigionieri da un soldato russo. Successivamente, il compositore ricevette una nomination per la migliore colonna sonora ai Golden Globe, per la musica del film Tutti gli uomini del re (1949).

L'anno successivo, la sua carriera di compositore cinematofrafico si interruppe e, nel suo ultimo ventennio di vita, il compositore si isolò sempre più dal mondo concertistico.

Compose fino alla morte, avvenuta nel 1964 a Bevery Hills (Stati Uniti).

Tra le sue numerose composizioni, oltre alla musica per film, si ricordano 5 sinfonie, le opere Volpone, Jack and the Beanstalk, Antony and Cleopatra e The Dumb Wife e l'oratorio A Song of Faith. 


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO


Concerto per violino, op. 47


"The Daniel Jazz" per soprano e otto strumenti


"Polychromatics, op. 16" per orchestra


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Louis Gruenberg [online]. Ultimo accesso: 22 febbraio 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Louis_Gruenberg

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