GEORGE DYSON


George Dyson nacque nel 1883 a Halifax, nello Yorkshire (Regno Unito), figlio del fabbro John William Dyson e della tessitrice Alice Greenwood. Il padre era anche organista e direttore del coro di una chiesa locale ed entrambi i genitori erano membri di cori amatoriali.

Tutti e due incoraggiarono il talento musicale del figlio, che già all'età di 13 anni fu nominato organista di una chiesa. Tre anni dopo, il giovane ottenne una "Fellowship of the Royal College of Organists" e, nel 1900, vinse una borsa di studio per il "Royal College of Music", dove studiò composizione con Charles Villiers Stanford.

Durante gli studi, si mantenne lavorando come assistente organista presso la chiesa di Saint Alfege a Greenwich. Durante gli studi, vinse il premio "Arthur Sullivan" per la composizione e, nel 1904, una borsa di studio Mendelssohn gli permise di trascorrere tre anni in Italia, Austria e Germania.

Incontrò musicisti importanti, come Richard Strauss, il cui stile si ritiene abbia influenzato le prime composizioni di Dyson, tra le quali il poema sinfonico Siena (1907), oggi andato perduto.

Quando ritornò in Gran Bretagna, nel 1907 fu nominato direttore di musica al "Royal Naval College". Quattro anni dopo, invece, passò al "Marlborough College". Allo scoppio della Prima guerra mondiale, si arruolò come ufficiale granatiere della 99° brigata di fanteria ma, a causa di uno shock da granata, fu rimpatriato.

Nel 1917 sposò Mildred Lucy Atkey, dalla quale ebbe un figlio e, nello stesso anno, ricevette il titolo di "Doctor of Music" dall'Università di Oxford. 

Dopo una lunga convalescenza, fu nominato maggiore della neonata "Royal Air Force", per la quale completò la March Past di Henry Walford Davies. Nel 1920 le sue Tre rapsodie per quartetto d'archi furono scelte per la pubblicazione dal "Carnegie Trust's publication scheme".

Nel 1921 divenne maestro di musica al "Wellington College" e professore di composizione all'RCM. Fu, inoltre, direttore di una società corale per adulti e docente in visita alle università di Liverpool e Glasgow. Tra le opere di questo periodo si ricordano le cantate In honour of the City (1928) e The Cantebury Pilgrims (1931).

Per i festival corali britannici, compose St. Paul's Voyage to Melita (1933), Nebuchadnezzar (1935) e The Blacksmiths (1934). Tra i lavori orchestrali, si ricorda la tanto apprezzata Sinfonia in Sol maggiore (1937).

Fin dagli anni '30, Dyson e altri musicisti si preoccuparono del futuro della musica in Gran Bretagna. Fondò, con l'aiuto del "Carnegie Trust", la "National Federation of Music Societies" come finanziatrice e protettrice dei gruppi musicali e delle società di esecuzione.

Nel 1938 fu nominato direttore dell'RCM e, durante il suo mandato, rivide le strutture del college, oltre a modernizzare i programmi di studio e il sistema degli esami. Nel 1941 ricevette un cavalierato nella "New Years Honours List" e, nel 1953, fu nominato "Knight Commander of the Royal Victorian Order", oltre a ricevere lauree e borse di studio onorarie da varie università britanniche.

Nel 1952 si ritirò dall'RCM e si trasferì a Winchester, dove morì nel 1964.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Sinfonia in Sol maggiore" per orchestra



Magnificat in Do minore



"Praise" (Preghiera) per organo, dalla raccolta "Three Songs of Praise" (Tre canti per la preghiera)



"Children's Suite" (Suite dei bambini) per piccola orchestra, dopo Walter De La Mare



Ouverture "At the Tabard Inn" (Alla locanda Tabard)

 

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, George Dyson (composer) [online]. Ultimo accesso: 16 novembre 2022. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/George_Dyson_(composer)





















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