PIETRO RAIMONDI


Pietro Raimondi nacque a Roma nel 1786 da Vincenzo Raimondi e da Caterina Malacari. Studiò contrappunto e composizione con Giacomo Tritto nel conservatorio di "Santa Maria della Pietà de' Turchini" di Napoli. 

Sebbene debuttò come operista a Genova, la sua attività di musicista e insegnante si svolse quasi interamente nel Meridione d'Italia, tra Napoli e la Sicilia.

Al San Carlo di Napoli, il massimo teatro italiano dell'epoca, nel 1811 presentò la cantata L'oracolo di Delfo, che ebbe scarso successo. Dal 1815 al 1820, fu maestro di cappella ad Acireale, dove si affermò come abile contrappuntista.

Tornato a Napoli, fece rappresentare al San Carlo Ciro in Babilonia, che non riuscì a competere con il Mosè in Egitto di Gioacchino Rossini. Sempre nello stesso anno, Raimondi collaborò alla composizione della rossiniana Messa di gloria e, tre anni dopo, fu nominato direttore musicale dei reali teatri di Napoli. 

Nel 1825, sostituì il defunto Tritto come maestro di contrappunto e composizione al "Real Collegio di musica". Durante gli anni napoletani, fu accusato di tagli e alterazioni alle partiture del Pirata e di Bianca e Fernando di Vincenzo Bellini.

Dal 1823 al 1838 mise in scena al "Teatro Nuovo" e al "Teatro del Fondo" di Napoli prevalentemente opere comiche, spesso con parti in dialetto napoletano. Ottenne notevole successo con l'opera Il ventaglio.

Nel 1833 arrivò a Palermo, dove rimase per quasi vent'anni. Qui fu nominato professore di contrappunto al collegio di musica e maestro direttore fisso al "Real Teatro Carolino". Nel 1852 lasciò la citta e venne nominato maestro della Cappella Giulia in San Pietro.

Nel 1847-1848 diede vita al "triplo" oratorio per voci, coro e orchestra Putifar - Giacobbe - Giuseppe, rappresentato tre anni dopo al teatro "Argentina" di Roma con notevole successo. 

Nel complesso, Raimondi scrisse una dozzina di opere serie, circa trentasei opere comiche e decine di oratori e opere ecclesiastiche. Morì a Roma nel 1853, lasciando la moglie Domenica Casaccia e il figlio Vincenzo sprovvisti di ogni mezzo di sussistenza.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Introduzione della 2° parte dell'oratorio "Il giudizio universale"



FONTI BIBLIOGRAFICHE

Lamacchia, Saverio (2016), RAIMONDI, Pietro in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 86 [online]. Ultimo accesso: 7 settembre 2022. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/pietro-raimondi_%28Dizionario-Biografico%29/


Commenti