JULIUS RÖNTGEN
Studiò musica con i suoi genitori e i suoi nonni, mentre le altre materie le imparò tramite tutori privati. Successivamente, continuò lo studio del pianoforte con Carl Reinecke e, infine, con Franz Lachner a Monaco.
All'età di 18 anni, divenne pianista professionista e fece diverse tournée concertistiche nella Germania meridionale. Nel 1877, invece, si recò ad Amsterdam, dove divenne insegnante di pianoforte alla locale scuola di musica.
Nel 1883 fu co-fondatore del conservatorio di Amsterdam e, nell'anno successivo, del Concertgebouw. Tra l'altro, creò un trio pianistico con i suoi figli Engelbert (violoncellista) e Julius Jr. (violinista), insieme ai quali si esibì per diversi anni.
A partire dal 1920, Röntgen sperimentò la musica atonale, scrivendo addirittura una sinfonia bitonale nel 1930. Si dedicò anche alla scrittura di musica per film e di melodie popolari e folkloristiche, oltre a realizzare registrazioni su rulli per pianoforte per la pianola.
Morì nel 1932 a Utrecht (Paesi Bassi), anno nel quale scrisse la sua ultima composizione, il quintetto in Sol maggiore "Sentendo nuova forza" per pianoforte e archi.
BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO
Sonata per violoncello n° 2, op. 41
Quintetto per pianoforte n° 2, op. 100
Sinfonia n° 3 in Do minore
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Wikipedia, The Free Encyclopedia, Julius Röntgen [online]. Ultimo accesso: 4 gennaio 2025. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Julius_R%C3%B6ntgen
Commenti
Posta un commento