JOHN STANLEY

John Stanley nacque nel 1712 a Londra. Iniziò gli studi musicali all'età di sette anni con Maurice Greene e, già quattro anni dopo, fu nominato organista della chiesa di All Hallows.

Successivamente, divenne organista a St. Andrew Holborn e, all'età di 17 anni, fu la persona più giovane a laurearsi in musica all'Università di Oxford.

Nel 1734 divenne organista della Society of the Inner Temple e, quattro anni dopo, si sposò con Sarah Arlond, figlia di un capitano della Compagnia delle Indie Orientali.

Pur essendo cieco, Stanley aveva un'ottima memoria, che gli permise agevolmente di dirigere molti oratori di Handel e, tra l'altro, riuscì anche a insegnare.

Nel 1760 compose un'ode alla memoria di Giorgio II e come omaggio a Giorgio III, mentre due anni dopo compose l'oratorio pastorale drammatico Arcadia per le nozze del re.

Nel 1779, Stanley divenne maestro della King's Band of Musicians e, in questa veste, compose molte odi di Capodanno e per il compleanno del re, ma nessuna di queste è sopravvissuta.

Morì nel 1786 nella sua città natale.

La sua produzione musicale annovera l'opera Teraminta, la cantata drammatica The Choice of Hercules, altre dodici cantate su testi di John Hawkins, gli oratori Jephta, The Fall of Egypt e Zimri e diversa musica strumentale, tra cui tre volumi di voluntari per organo.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Concerto per organo e orchestra n° 5 in La maggiore, op. 10


"Voluntary n° 5, op. 6" per tromba e organo


NOTE

Voluntary: composizione musicale per organo, solitamente eseguita come parte di una funzione religiosa ecclesiastica. Originariamente nacque come brano improvvisato e, probabilmente, il termine ebbe origine dalla pratica improvvisativa degli organisti di chiesa. Durante il tardo XVII, un tipico voluntary era composto in stile fugato o imitativo ed era costituito da più sezioni mentre, nel secolo successivo, il modello tipico iniziava con un tempo lento seguito da una fuga. Tipicamente, questo tipo di composizione presentava dai due ai quattro movimenti, secondo la successione lento-veloce-lento-veloce, propria della sonata da chiesa. Parallelamente alla forma fugata, si svilupparono il "trumpet voluntary" e il "cornet voluntary", i quali valorizzavano i relativi registri organistici. Esistono anche i "double voluntary", brani composti per organi a due tastiere, fondati sul contrasto tra una tastiera impostata con una sonorità robusta e una caratterizzata da una sonorità più debole. Tra i maggiori compositori di voluntaries si ricordano Orlando Gibbons, John Blow, Henry Purcell e Georg Friedrich Haendel. Fonti: Wikipedia


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, John Stanley (composer) [online]. Ultimo accesso: 21 dicembre 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/John_Stanley_(composer)

Commenti