CECIL ARMSTRONG GIBBS

Cecil Armstrong Gibbs nacque nel 1889 a Great Baddow (Regno Unito), figlio del commerciante David Cecil Gibbs e di sua moglie Ida Whitehead.

Il suo talento musicale si mostrò molto presto in quanto, già all'età di tre anni, aveva un'intonazione perfetta e, tra l'altro, improvvisava melodie al pianoforte prima ancora di riuscire a parlare fluentemente, oltre a scrivere la sua prima canzone all'età di cinque anni.

A partire dal 1899, Gibbs frequentò la Wick School a Brighton e, in seguito, studiò al Winchester College, specializzandosi in storia. Durante gli studi universitari, il giovane iniziò a studiare seriamente la musica, prendendo lezioni di armonia e contrappunto con il dottor E. T. Sweeting.

Dal 1908 al 1911 frequentò il Trinity College di Cambridge con una borsa di studio in storia e, nel mentre, studiò composizione con Edward Dent, Cyril Rootham e Charles Wood, imparando anche a suonare l'organo e il pianoforte.

Dopo aver conseguito la laurea in musica nel 1913, Gibbs insegnò per un anno alla Copthorne School nel Sussex e, a partire dal 1915, alla Wick School.

A causa dei suoi doveri di insegnante, Gibbs riuscì a scrivere poche canzoni le quali, tuttavia, vennero rifiutate dagli editori. Tuttavia, nel 1919 ricevette l'incarico di scrivere un musical in occasione del pensionamento del preside.

Il direttore di questa produzione, Adrian Boult, convinse il compositore a studiare musica al Royal College of Music, dove ebbe come insegnanti Ralph Vaughan Williams, Charles Wood e lo stesso Boult. 

Con l'aiuto del direttore Hugh Allen, Gibbs riuscì a far pubblicare alcune sue canzoni, dando così inizio alla sua carriera musicale.

Dal 1921 al 1939 fu insegnante di teoria e composizione al Royal College of Music e, nel frattempo, fondò la società di coro amatoriale Danbury Choral Society e si occupò di esibizioni musicali.

Morì nel 1960 a Chelmsford (Regno Unito), a causa di una polmonite.

Nonostante visse nell'epoca delle avanguardie musicali, Gibbs ebbe poca considerazione per il serialismo e l'atonalità, concentrandosi piuttosto sulla musica tradizionale.

Il suo stile melodico è caratterizzato dalle frasi iniziate a metà battuta piuttosto che su un tempo forte, dalle settime abbassate e da altre inflessioni modali, dall'andamento ad arco delle frasi, dall'impostazione sillabica del testo e, infine, dall'allungamento delle parole per metterle in risalto.

Gibbs musicò poesie di oltre 50 poeti, ma 38 delle sue circa 150 canzoni furono scritte su testi dell'amico poeta Walter de la Mare. Nella scelta dei soggetti, il compositore si concentrò maggiormente sulla natura, sulla magia e sul mondo visto con gli occhi di un bambino.

Oltre alle canzoni, la produzione di Gibbs annovera musiche di scena, tre sinfonie, opere sacre, musica cameristica e composizioni corali. 


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia n° 2 "Odysseus" (Odisseo) per orchestra


"Lyric Sonata, op. 63" (Sonata lirica) per violino e pianoforte


Canzone "Silver" (Argento) per soprano e pianoforte


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Armstrong Gibbs [online]. Ultimo accesso: 21 ottobre 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Armstrong_Gibbs

Commenti