JOHANN ERNST HARTMANN

Johann Ernst Hartmann nacque nel 1726 a Groß-Glogau (Germania). Non si sa chi siano i suoi genitori né dove e da chi abbia ricevuto la sua formazione di violinista e compositore.

Nel 1754 fu nominato violinista del principe vescovo di Breslau, il conte Schaffgotsch e, successivamente, divenne concertista a Rudolstadt e a Plön. Dopo lo scioglimento della cappella di Plön nel 1768, divenne concertista della corte di Copenaghen.

Il compositore scrisse fin dall'inizio lavori strumentali, avendo esordito con una raccolta di sonate per due violini e basso, mentre a Copenaghen compose un'intera serie di sinfonie.

La composizione vocale, invece, lo interessava meno, mentre si interessò alla composizione di musiche per il teatro. Iniziò componendo le musiche per i due lavori di Johannes Ewald, La morte di Balder (1779) e I pescatori (1780). Seguirono la canzone La pastorella delle alpi (1783) e la musica per l'opera eroica Gorm il vecchio (1785).

Nel 1784 Hartmann divenne concertatore dell'"Harmonien" e compose diverse cantate per varie altre società per le loro feste. Tra le sue opere vocali degli ultimi anni, si ricordano le musiche per la Højtidssange (1787) e per la canzoni Jesu Dødsangest i Urtegaarden e Døde, Opstandelse og Himmelfartens For Redeemer's Death, Resurrection and Ascension di Storms, composti su testi di Christian Hertz.

La fine della sua vita fu oscurata da dolori pesanti, compresa la perdita di una figlia adulta che era il sostegno della casa. Morì nel 1793 a Copenaghen (Danimarca).

Fu un artista coscienzioso e modesto, molto tendente al perfezionismo, come testimoniano le partiture dei suoi Canti e de La morte di Balder, più volte modificate. In alcuni brani, addirittura, si possono vedere anche diversi arrangiamenti.

Le sue carenze si spiegano facilmente con il fatto che la composizione drammatica era per lui una materia sconosciuta, nella quale la lingua e la mancanza di una formazione letteraria più ampia lo ostacolarono notevolmente.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia n° 1 in Re maggiore


Sinfonia n° 2 in Sol maggiore


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Den Frie Encyklopaedi, Johann Ernst Hartmann [online]. Ultimo accesso: 14 aprile 2024. Disponibile presso: https://da.wikipedia.org/wiki/Johann_Hartmann

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