JAN BRANDTS BUJIS

Jan Willem Frans Brandts Bujis nacque nel 1868 a Zutphen (Paesi Bassi), figlio del compositore e organista Marius Adrianus Bujis. Divenne organista della "Broederenkerk" della sua città natale all'età di 12 anni, ma preferì improvvisare sul grande organo "Bader" della "Walburgiskerk".

Fu anche un eccellente suonatore di pianoforte, strumento per il quale compose diversi pezzi, canzoni e musica cameristica.

La sua famiglia riceveva regolarmente in casa diversi importanti ospiti musicali e così il compositore potè conoscere le opere dei grandi maestri del XIX secolo e i virtuosi esecutori dell'epoca. Infatti, i suoi primi lavori mostrano le influenze di Schumann, Grieg e Brahms.

Nel 1889, il compositore si recò a Francoforte per una formazione musicale accademica e, quattro anni dopo, si spostò a Vienna, dove compose numerose opere, perlopiù leggere, come Die Schneider von Schönau (1916), pubblicata anche in lingua olandese.

Fu anche autore di musica cameristica e orchestrale, tra la quale si ricorda la Serenata romantica op. 25 per quartetto d'archi, contemporanea alle opere cameristiche di Jean Sibelius e Carl Nielsen. 

Si ricorda anche un quintetto per flauto e archi e un Concerto per pianoforte (1897), ispirato a Grieg e a Brahms. 

Molte sue opere furono pubblicate ed eseguite durante la sua vita e lui poté definirsi un uomo famoso e ricco perché il suo stile si adattava ai gusti del pubblico austriaco. Bujis visse tutta la vita a Vienna, soggiornando talvolta nei Paesi Passi.

Morì nel 1933 a Salisburgo (Austria).

La sua musica fu in gran parte dimenticata dopo la Seconda guerra mondiale, ma va considerata come una delle più importanti esponenti del movimento tardo-romantico olandese.

La sua produzione comprende diverse opere pianistiche, opere organistiche, musica cameristica, opere orchestrali e solistiche, canzoni, opere corali e liriche, cantate e arrangiamenti di grandi maestri, tra i quali quelli per pianoforte di tutte le sinfonie di Schubert e di Beethoven.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Quintetto per flauto in Re maggiore, op. 21" per flauto, due violini, viola e pianoforte

"Serenata romantica, op. 25" per quartetto d'archi

Concerto per pianoforte, op. 15

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, De Vrije Encyclopedie, Jan Brandts Buys [online]. Ultimo accesso: 13 aprile 2024. Disponibile presso: https://nl.wikipedia.org/wiki/Jan_Brandts_Buys