CHARLES PIROYE

Charles Piroye nacque nel 1665 in una località sconosciuta della Francia. I suoi insegnanti sono stati Jean-Baptiste Lully e Michel Lambert, ma alcune delle musiche sopravvissute suggeriscono l'influenza di Marc-Antoine Charpentier.

Fu organista della chiesa dei Giacobini a Parigi (1690-1712) e della chiesa di Saint-Honoré (1708-1712). 

Iniziò a pubblicare la sua musica dal 1695, dedicandosi anche alla composizione e all'insegnamento e sembra che sia stato molto apprezzato come organista e clavicembalista. 

Già nel 1712, la sua fama era assai elevata, come testimonia l'editore delle sue Pièces choisies nella prefazione dell'opera ("il suo modo saggio e delicato di suonare l'organo e il clavicembalo attira ogni giorno nuovi applausi").

Secondo la medesima prefazione, altri libri dovevano essere pubblicati, ma non furono mai editi o ritrovati. Concluse la sua carriera organistica a Lille, in qualità di organista titolare della chiesa di Sainte-Caterine.

Morì nel 1724 a Lille (Francia).

I suoi lavori organistici, a partire dai Pièces choisies (1712), coprono un terreno vastissimo rispetto alla tradizione della scuola organistica francese dell'epoca. 

Molte sue opere sono dialoghi tra i diversi cori dell'organo e tutte hanno titoli descrittivi, come La Béatitude, La Paix, L'Allégresse, L'Immortelle, La Brillante e La Royal.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"La Béatitude" (La Beatitudine) per organo


"La Royal" (La Reale) per organo


"L'Immortelle" (L'Immortale) per organo


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Charles Piroye [online]. Ultimo accesso: 3 aprile 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Charles_Piroye

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Charles Piroye [online]. Ultimo accesso: 3 aprile 2024. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Charles_Piroye

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