PLACIDUS VON CAMERLOHER

Placidus Cajetanus Laurentius von Camerloher nacque nel 1718 a Murnau am Staffelsee (Germania), figlio dell'impiegato di corte Johann Baptist Camerloher.

Frequentò l'Accademia dei Cavalieri Benedettini nel monastero di Ettal (1730-1739), dove il suo talento musicale fu scoperto e incoraggiato. Al termine degli studi, Camerloher iniziò gli studi teologici a Frisinga e fu ordinato sacerdote. 

Successivamente, il principe vescovo Johann Theodor di Baviera lo nominò suo Kapellmeister a Frisinga. Tra il 1730 e il 1738, invece, fu virtuoso di camera per l'Elettore di Monaco e compose l'opera Melissa tradita, alcune sinfonie e, forse, anche le Meditazioni strumentali.

Nel 1748 divenne canonico del monastero di San Veit e, cinque anni dopo, fu nominato canonico al monastero di Sant'Andreas. Fu anche nominato direttore della musica da camera, accompagnando il principe vescovo in numerosi viaggi.

La sua attività compositiva risale al 1769 e, durante questo periodo, compose numerose opere e una Passione completa. Negli ultimi anni della sua vita, invece, si dedicò principalmente all'insegnamento musicale.

Morì nel 1782 a Frisinga (Germania)

La musica dell'opera Melissa tradita e le partiture di alcune opere scolastiche scritte a Frisinga sono andate perdute, tuttavia, si conservano ancora i libretti di otto di esse.

Si ricordano ancche numerose sinfonie per coro d'archi, 24 trii per due violini e basso e vari pezzi per liuto.

Le sue sinfonie erano molto diffuse nelle numerose cappelle strumentali del secolo scorso. Esse sono costituite da un "Allegro" a tratti asciutto e scolastico, da un "Adagio" che ricorda i modelli italiani per la sua oscillazione lirica e l'ampia cantilena e un movimento finale molto breve, nel quale il compositore esegue un capriccio barocco o un minuetto riccamente sviluppato.

La conoscenza delle strutture dei compositori italiani di terzetti, a partire da Corelli e della ricca musica sinfonica di Bach e dei suoi allievi, spiega il fatto che alcuni studiosi riconobbero nelle sinfonie di Camerloher la forma del quartetto adottata poi da Haydn.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sinfonia "La tempesta del Mare'" per ensemble cameristico

"Trio in Do maggiore" per liuto, due violini e violoncello

Aria in Si maggiore "Argue, Argue" (Argomenta, argomenta) per ensemble cameristico

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Placidus von Camerloher [online]. Ultimo accesso: 13 marzo 2024. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Placidus_von_Camerloher

Riehl, Wilhelm Heinrich (1876), Camerloher, Placidus in Allgemeine Deutsche Biographie [online]. Ultimo accesso: 13 marzo 2024. Disponibile presso: https://de.wikisource.org/wiki/ADB:Camerloher,_Placidus