HARRY P. GUY


Harry P. Guy nacque nel 1870 a Zanesville (Stati Uniti). Studiò pianoforte, violino e organo fin dalla più tenera età e, trasferitosi a Cincinnati, continuò i suoi studi musicali e lavorò come accompagnatore per diversi gruppi, come il "Cincinnati Opera Club".

Nel 1887 pubblicò la sua prima opera, The Floweret Waltz, con la casa editrice "Ilson & Co." e, tre anni dopo, si trasferì a New York per studiare al "National Conservatory of Music", dove ebbe come insegnante, tra gli altri, il violoncellista Victor Herbert.

A New York, Guy conobbe la vita musicale della comunità nera, aprendo uno studio di pianoforte ed esibendosi in concerti, lavorando anche come accompagnatore del gruppo "Fisk Jubilee Singers".

Dopo aver terminato gli studi, Guy lasciò una cattedra al "Paul Quinn College" di Waco, per seguire una certa Julia Owens a Detroit.

In questa città, gli spettacoli di vaudeville e i più disparati concerti, gli permisero di affinare il suo notevole talento e la sua abilità musicale. Suonò anche nella Finney Orchestra, nella Detroit City Band e diresse un suo piccolo ensemble.

Per più di dieci anni, Guy fu ministro della musica della chiesa episcopale di St. Matthew a Detroit, creando un invidiabile ambiente musicale e avviando un coro di ragazzi. Fu anche fondatore della prima accademia musicale afroamericana cittadina.

Morì nel 1950 a Detroit (Stati Uniti).

Si ritiene che i principali artisti ragtime del tempo venissero a Detroit per suonare con Guy. Con la sua reputazione di eccellente pianista, arrangiatore e compositore, Guy lavorò per i principali editori musicali dell'epoca, come la "Jerome Remick Publishing Company".


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Ragtime "Down in Mobile" (Giù a Mobile)


Intermezzo per pianoforte "66"


Ragtime "Echoes from the Snowball Club" (Echi dal club di Snowball)


FONTI BIBLIOGRAFICHE

The E. Azalia Hackley Collection - Sheet Music Collection Website, Harry P. Guy - Biography [online]. Ultimo accesso: 23 gennaio 2024. Disponibile presso: https://web.archive.org/web/20130717010027/http://www.thehackley.org/guy.html

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