CARLOS GARDEL

Carlos Gardel (nato Charles Romuald Gardès) nacque nel 1890 a Tolosa (Francia). All'età di due anni, emigrò con la madre a Buenos Aires, dove si fece notare come grande interprete di tango.

Il gaucho "trovatore" José Bertinotti gli diede il soprannome di "El Zorzal Criollo" (Il tordo musicale creolo) e lo motivò a cantare nei centri politici. Fu anche conosciuto con i nomi di "El Melenas" (Il peloso), "El Morocho del Abasto" (Il bruno dell'Abasto) e "Il Muto" (un gioco di parole riferito alla sua voce eccezionale).

Da adolescente, lasciò la sua casa e svolse diversi lavori saltuari per sopravvivere. Fu sempre attratto dal canto, divertendosi a imitare i grandi tenori e cantando anche al caffe "O' Rondeman", in cambio dei pasti.

Il suo primo debutto avvenne nella notte di Capodanno del 1913 nel cabaret "Armenonville", insieme al chitarrista José Razzano. Apparve anche in molti film dell'epoca come cantante.

La sua ultima tournée risalì al 1933 a Parigi e, nello stesso anno, fu anche a New York e nelle principali città sudamericane. 

Morì nel 1935 a Medellin (Colombia).

Fu considerato la figura più importante del tango della prima metà del XX secolo e la sua opera e la sua voce furono designate dall'UNESCO come "Memoria del Mondo" dal 2003.

Compose, in omaggio ai soldati francesi caduti nella Prima guerra mondiale, il tango Silencio (1932).

Alcune sue canzoni furono composte per vari film in cui ha recitato o cantato e presentano cambi di tempo e di testi a seconda dei sentimenti del film, come in Cuenta abajo.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Tango "Volver" (Ritornare)

Tango "Caminito"

Tango "El día que me quieras" (Il giorno in cui mi ami)

Tango "Silencio" (Silenzio)

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Carlos Gardel [online]. Ultimo accesso: 9 gennaio 2024. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Carlos_Gardel