LELIO COLISTA

Lelio Colista nacque nel 1629 a Roma, figlio del giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana Pietro Colista e di sua moglie Margherita Riveri de Honorantis.

Non si conosce il nome del suo maestro, ma è certo che il giovane dovette avere precoci disposizioni musicali, avendo iniziato la sua carriera come "putto cantore". Studiò con i gesuiti del "Seminario Romano" e, a soli 19 anni, fu già celebre come liutista, chitarrista, tiorbista e compositore.

Riguardo all'attività di esecutore, non si hanno molte notizie, anche se è risaputo che, durante la sua permanenza a Roma anteriore al 1674, partecipò a molte "accademie".

Dal 1659, ricoprì la carica di "stilus Curiae Romanae" e occupò il posto vacante di "custode delle pitture della cappella pontificia".

Nel 1664, al seguito del cardinale legato Flavio Chigi in missione diplomatica, fu a Parigi, dove tenne diversi concerti di successo per Luigi XIV insieme a Bernardo Pasquini.

Ritornato a Roma nello stesso anno, lavorò presso "San Luigi dei Francesi" (1658-1659 e 1673-1675) e come liutista (1660-1680) e maestro di cappella (1661 e 1667) presso l'Oratorio di San Marcello. 

Nel 1675, infine, fece parte, con Mannelli e Pasquini, del "concertino" dell'orchestra costituita per l'esecuzione di 14 oratori della "Compagnia della Pietà" in San Giovanni dei Fiorentini.

Morì nel 1680 nella sua città natale.

Ammirato virtuoso di liuto e di chitarra, morì senza aver visto pubblicato nessuna sua sonata e ciò non gli permise di diffondere le sue composizioni.

Riconosciuto precursore di Corelli e di Purcell, il suo nome cadde rapidamente nel dimenticatoio in Italia, mentre in Inghilterra rimase famoso anche dopo la morte di Purcell.

Si ricordano due suoi oratori (senza titolo), dei quali non ci sono pervenuti né la musica né il testo.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Passacaglia detta "Mariona" per chitarra barocca", dalla "Raccolta dei pezzi per chitarra dei migliori maestri del XVII secolo"

"Sinfonia à tres" per chitarra barocca e arciliuto

"La Chorista" à 2 violini

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Iesuè, Alberto (1982), COLISTA, Lelio in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 26 [online]. Ultimo accesso: 30 dicembre 2023. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/lelio-colista_%28Dizionario-Biografico%29/