FRANCESCO BARSANTI

Francesco Barsanti nacque verso il 1690 a Lucca. Dapprima, studiò giurisprudenza all'Università di Padova ma, successivamente, si dedicò totalmente alla musica, studiando oboe e flauto con vari maestri.

Nel 1714, con il concittadino Francesco Geminiani, si recò a Londra, dove lavorò come flautista e come oboista al Teatro dell'Opera Italiana, dando nel frattempo lezioni private.

Nella capitale inglese, Barsanti pubblicò le sue prime composizioni per flauto e basso continuo, dedicandole al conte di Burlington. 

Dopo un soggiorno a Bologna, il compositore ritornò in Inghilterra, passando per la Scozia e pubblicando a Edimburgo una raccolta di canti popolari scozzesi da lui armonizzati, dedicati a Lady Erskine.

Dopo un breve soggiorno a Lucca, nel 1750 il compositore rientrò a Londra, dove lavorò come violinista all'Opera Italiana e come violista ai "Vauxhall Concerts" estivi. 

Morì prima del 1776 a Londra.

Ottimo strumentista, Barsanti viene anche ricordato come eccellente compositore, come dimostrano i suoi Concerti grossi [...] op. 3, ricordati per l'insolito impiego e sviluppo dei fiati nel concertino.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Concerto grosso à 8, op. 3


Sonata per flauto dolce e basso continuo in Do maggiore


Cantata "Chi mai vi fe' sì belle" per contralto e basso continuo


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Pironti, Alberto (1964), BARSANTI, Francesco in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 6 [online]. Ultimo accesso: 4 agosto 2025. Disponibile presso: https://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-barsanti_%28Dizionario-Biografico%29/

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