PAUL LE FLEM

Marie Paul Achille Auguste Le Flem (anche Paul Le Flem) nacque nel 1881 a Radon (Francia). Destinato alla carriera di ufficiale, frequentò la Scuola navale di Brest ma, a causa di problemi visivi, dovette abbandonarla e decise di imparare da autodidatta la musica e la composizione.

Nel 1889 si iscrisse al Conservatorio di Parigi e, nel frattempo, studiò filosofia all'Università di Parigi con Henri Bergson. Nel 1901 tuttavia, a causa di diverse difficoltà, lasciò Parigi e si recò a Mosca, dove lavorò come precettore, imparò il russo e scoprì la ricchezza della musica popolare russa. 

Poco tempo dopo, a causa della nostalgia per il suo paese, ritornò in Francia e si iscrisse alla Schola Cantorum, dove studiò con Vincent d'Indy e Albert Roussel. Dal 1923 al 1939 fu professore di contrappunto presso l'istituto.

Tra l'altro, condusse diversi programmi radiofonici e fu critico musicale dal 1906 al 1960. Allo stesso tempo, lavorò anche come direttore di coro, insegnante e compositore.

Il suo lavoro è caratterizzato da un'evidente violenza interna, spesso limitata, ma a volte "eruttiva", come nelle sue ultime sinfonie. Ciò è legato alle tragedie familiari che colpirono continuamente il compositore, le più importanti delle quali furono la morte dei genitori e quella dei suoi primi due figli.

Smise di comporre nel 1976, all'età di 95 anni, a causa della cecita. Morì nel 1984 a Tréguier, all'età di 103 anni.

La sua produzione comprende quattro sinfonie, diverse sonate, musica da camera e opere liriche. 

Queste opere rivelano l'influenza della musica del XVI secolo, del folklore bretone e delle composizioni di Debussy, sapientemente organizzati dalla scrittura rigorosa appressa alla Schola Cantorum.

Co-fondatore dell'Associazione dei Compositori Bretoni, Le Flem armonizzò diverse canzoni popolari bretoni e compose diverse opere su poesie di Max Jacob. La sua opera più emblematica in quest'ambito fu la leggenda lirica in tre quadri La Magicienne de la mer.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Sept Pièces Enfantines" (Sette pezzi infantili) per orchestra


"Le chant des genêts" (Il canto delle ginestre) per pianoforte


Canto popolare "Cantique de l'Etoile de la mer" (Cantico della stella del mare) per 4 voci miste a cappella

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FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Paul Le Flem [online]. Ultimo accesso: 19 novembre 2024. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Paul_Le_Flem

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